ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] vi esercitò la professione sino al 1543, allorché, preceduto da una grande rinomanza di pratico, decise di tornare in Italia, indottovi anche dal fisiologia delle quattro qualità elementari (caldo, freddo, secco e unìido), qualità che tradizionalmente ...
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Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] oppure a una discromia.
L'eritema è presente nella grande maggioranza delle malattie cutanee; essendo il sintomo unico o cause fisiche (radiazioni ionizzanti, radiazioni solari, caldo, freddo, traumi). È un eritema attivo, di colorito roseo ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] rilievi o grossolanamente disseccabili in materiali induriti dal freddo. Quando poi, a partire dagli ultimi decenni ricredersi, resta vero che questa impostazione ebbe un grande significato nello sviluppo del pensiero psicofisiologico, poiché favorì ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] in corrispondenza di 155-160 °C. Per trasporti a più grande distanza si usano anche autocisterne o navi cisterna con serbatoi piccole sferette (spruzzando lo z. fuso in ambiente freddo), perché così si riducono le perdite dovute allo sviluppo ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] gioielli era noto già agli Assiri e agli Egizi, che lo incastonavano a freddo con mastice; esemplari di s. caldo, verdi e blu, sono invece splendore dalla seconda metà del 12° sec. con tre grandi scuole: quella mosana, quella renana e quella di ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] maggior parte degli ossidi metallici; allo stato di grande suddivisione può essere piroforico e decomporre l’acqua; dei manganati sono di colore verde e abbastanza stabili a freddo; in soluzione neutra o debolmente acida i manganati si dismuta ...
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Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] ; così, mentre il piombo reagisce energicamente a freddo, l’alluminio, il ferro, il cromo, nel 1886 da H.-F. Moissan, ma solo in tempi successivi ha assunto grande interesse per l’importanza di molti suoi derivati, sia inorganici sia organici. Per ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] dal primo attacco. Nei casi più semplici si cementa a freddo con polvere di zinco: il rame rapidamente, il cadmio in di zinco) e la produzione metallurgica.
Il gettito mondiale, dopo la grande depressione del 1921, in cui era sceso a sole 437.100 t., ...
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VENTILAZIONE (fr. ventilation, aérage; sp. ventilación; ted. Lüftung; ingl. ventilation, airing)
Enzo CARLEVARO
Al. Gi.
Generalità. - È l'insieme dei mezzi atti a fornire ad esseri viventi l'aria necessaria [...] che fornisce globalmente una misura della sensazione di caldo o di freddo provata dal corpo umano.
Sulla fig. 1 nella quale le (tratteggiata) corrispondente alla favorevole impressione provata da una grande percentuale di persone.
Le linee b, c, d ...
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PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Mario Bertini
La psicologia scientifica moderna, fin dai suoi inizi, si è intensamente e specificamente occupata di problematiche riguardanti la salute e la malattia, non solo [...] campo umano per indicare gli effetti di alcuni agenti nocivi, quali il freddo e la mancanza di ossigeno. Ma si deve soprattutto a uno studioso evidenza nuove relazioni fra lo stress e una grande varietà di patologie che prima si ritenevano di ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...