Poeta e patriota tedesco (Dresda 1791 - Gadebusch, Meclemburgo, 1813). Figlio del grande amico di Schiller, Christian Gottfried K., studiò diritto a Lipsia, ma, coinvolto in disordini studenteschi, fuggì [...] fu nominato poeta del teatro di corte. Esplosa di nuovo la guerra fra la Prussia e Napoleone, vi partecipò dal marzo all'agosto . Ma la sua fama fu quella di cantore della passione patriottica, legata alla raccolta di liriche Leier und Schwert (post., ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] definitivamente la partita.
Nel campo internazionale, con le due grandiguerre della Lega d'Augusta (1688-1697) e della Successione anzi proprio sullo scorcio del secolo divampa il sentimento patriottico, in parte come reazione al sud cattolico ed ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] perché le "opere grandi e mirabili" non siano senza gloria. Non è dubbio che per Erodoto il tema delle guerre persiane è in parte era conciliabile con la monarchia prussiana. Il suo cocente patriottismo spinse lui, sassone, ad optare per la Prussia. ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] nei suoi continui mutamenti; l'esito glorioso della guerra dei Sette anni aveva dato al popolo la fiducia J. Jovanović.
Ungheria. - La grande dovizia di esperienze poetiche e culturali, patriottiche e sociali che nelle nazioni germaniche e ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] . Il Petrarca lo proclamò il più grande dei principi del tempo e volle giudice venne, gittò il regno in una lunga e rovinosa guerra, ma alla fine fu costretto a partire grazie agli capitale e fuori, di "Avvisi patriottici" insultanti il re e sua moglie ...
Leggi Tutto
FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] dai Francesi è sicuro indice d'un alto senso di patriottismo; ma l'impari lotta, se può grandemente interessare il politico piazze settentrionali della Francia, e costituissero grandi unità di guerra, progressivamente, a seconda delle possibilità. ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] Verso sua moglie ebbe sempre la più grande deferenza; per soddisfare un desiderio di al Castagnetto, "si on ne fait pas la guerre ou si on n'employe pas d'energie... Tâchez ogni condizione e Garibaldi ebbe il patriottismo di piegarsi, di non insistere ...
Leggi Tutto
SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] , vannv senz'altro annoverati fra i più grandi poeti serbi. E non solo nelle poesie (1811-1872) autore della tragedia storico-patriottica Teuta (1844); così, infine, I. dagli inizî del sec. XIX fino alla guerra mondiale. Anche per i Serbi il principio ...
Leggi Tutto
PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] espressione della disposizione corretta e patriottica verso lo stato, e ottenne il successo sperato. Morto Decio nella guerra contro i Goti, la persecuzione cessò presto, come risulta dalle ultime lettere del grande vescovo di Cartagine (v. cipriano ...
Leggi Tutto
VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] fu salvato dalle formazioni patriottiche volontarie, che iniziarono la riscossa. Dopo le guerre napoleoniche, gl'Inglesi con poneva la sua spada a servigio di ogni causa nobile e grande. Nato nell'America latina in difesa del piccolo Uruguay contro l ...
Leggi Tutto
dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...