Terzogenito di Vittorio Emanuele II e di Maria Adelaide, arciduchessa d'Austria, nacque a Torino il 30 maggio 1845. Comandante la brigata granatieri di Lombardia, combatté con mirabile ardimento nella [...] Vittorio Emanuele, conte di Torino (1870); Luigi Amedeo, duca degli Abruzzi (1873); Umberto, conte di Salemi (1889), morto nella grandeguerra (v. savoia).
Bibl.: G. Ferreri, Amedeo di Savoia, Duca di Aosta, già re di Spagna, Torino 1890; G. Faldella ...
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Città del Piemonte (provincia di Alessandria) al piede di amene colline, presso la riva sinistra della Bormida, a 164 m. s. m. È il centro abitato più importante dell'alto Monferrato, sin dalla più remota [...] 1070. Notevoli i resti dell'antico castello (sec. XIII), trasformato in carcere giudiziario. Un monumento ai caduti della grandeguerra, di Pietro Canonica (1926), e un monumento all'esploratore Giacomo Bove (1852-87), compagno del Nordenskjöld nel ...
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In senso lato designa quelle convenzioni di guerra che disciplinano la cessazione delle ostilità fra due eserciti combattenti. In senso più ristretto, e distinguendosi allora l'armistizio dalla sospensione [...] di Villafranca (8 luglio 1859) voluto da Napoleone III, che troncava negli Italiani le speranze di un'integrale liberazione.
La grandeguerra del 1914-18 fu chiusa anch'essa di fatto con armistizî, di cui le condizioni, anziché dai comandanti supremi ...
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Di questa donna, il cui nome ebbe tanta risonanza anche nelle letterature moderne, conosciamo in realtà assai poco. Nel deterrminarne la figura abbiamo la scelta fra due gruppi d'informazione: a) un gruppo [...] le si addossò spesso la colpa. Anche il decreto contro Megara, che parve la causa e fu il pretesto della grandeguerra peloponnesiaca fra Atene e Sparta, finì con essere attribuito ad A. (Aristofane, Acarnesi, 526 segg.). Comunque, il processo del ...
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. Il termine "espressionismo") sorse per designare quelle tendenze artistiche che sul finire del sec. XIX delinearono una reazione contro l'"impressionismo". L'opposizione infatti è già nei due termini, [...] compiendo ormai la sua parabola che lascia dietro di sé un tormento di ricerche ove si sente l'eco dolorosa della grandeguerra.
Anche nel campo letterario l'espressionismo fu in Germania lo sbocco finale di una crisi latente dal piincipio del '900 e ...
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. Costruzione di carattere provvisorio, in materiale leggiero, generalmente legname, per ricovero di persone o per deposito di merci: suo carattere essenziale è quello di poter essere rapidamente costruita, [...] e morali.
Le baracche si usano frequentemente per scopi militari; e un grandissimo numero se ne costruirono nella grandeguerra, dovendo una grande quantità di uomini vivere in zone montuose o in campagne sprovviste di abitazioni, o anche perché i ...
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HELGOLAND (Heligoland; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Camillo MANFRONI
Guido Almagia
Isola del Mare del Nord, davanti alle foci del Weser e dell'Elba (circa 60 km. da Kuxhaven). Misura un'area di [...] , v.: C. Randaccio, Storia nav. universale, II, Roma 1891, p. 351. Per quella del 1914, v.: J. Corbett, Storia della GrandeGuerra. Le operazioni navali, trad. ital., I, Livorno 1923; H. A. Pollen, La Marina in battaglia, trd. ital., Livorno 1923; R ...
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Nato a Vienna il 26 febbraio del 1861, ultimogenito del principe Augusto di Sassonia e di Clementina, figlia di re Luigi Filippo di Francia. Educato a Vienna, il diciassettenne F. fu inviato col fratello [...] ), che ebbe esito infelice per la Bulgaria, quantunque essa avesse riportato le più brillanti vittorie militari. Prima della fine della grandeguerra, in cui la Bulgaria finì con lo schierarsi a fianco degl'Imperi Centrali, F. di Bulgaria intravide l ...
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LESSING, Doris (nata Tayler, Doris May)
Cecilia Causin
Scrittrice inglese, nata a Kīrmānshāh (Irān) il 22 ottobre 1919 e morta a Londra il 17 novembre 2013. Dal suo primo romanzo, The grass is singing [...] e potere visionario ha messo sotto esame una civiltà divisa».
Figlia di un’infermiera e di un ufficiale inglese reduce della Grandeguerra, poi impiegato presso la banca imperiale di Persia, la L. si trasferì con la famiglia in una colonia britannica ...
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Campo trincerato russo sul fiume Bug in Polonia, a ovest della palude del Polesie. Durante l'offensiva tedesca dell'estate 1915, i Russi che avevano già perso le piazze forti di Ivangorod (4 agosto), Varsavia [...] successivi modificarono in parte la situazione creata dalla pace di Brest-Litovsk.
Bibl.: Oltre le storie generali della grandeguerra, cfr. L. Trotzky, Von der Oktober-Revolution bis zum Brester Friedenvertrag, Berna 1918; Brest Litovsk (Storia e ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...