Economista, nato a Roma il 18 agosto 1872. Professore di economia politica dal 1913 nell'Istituto superiore di commercio di Torino e dal 1918 nell'università di Genova, si è occupato prevalentemente di [...] Crisi del liberalismo, o errori di uomini?, ivi 1934; Fisiologia e patologia economica negli scambi della ricchezza fra gli stati, ivi 1937; Il sistema aureo e il fondo conguaglio dei cambi, ivi 1940; Il finanziamento di una grandeguerra, ivi 1941. ...
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Nato a Roma il 10 ottobre 1889 da famiglia d'origine romagnola. Dopo qualche tentativo minore, pubblicò nel 1912, nella rivista Lirica, il Primo sermone di Ferraù sul vivere solitario, e nella stessa rivista, [...] sull'Idea Nazionale di Roma ai primi del 1915, il B. poi raccolse in Umori di gioventù (Firenze 1920). La grandeguerra - a cui partecipò come ufficiale, rimanendo anche ferito - gl'ispirò la sua cosa migliore: Nostro Purgatorio (Milano 1918). Fondò ...
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OSSOLIŃSKI, Jerzy
Jan Dabrowski
Uomo di stato polacco, nato nel 1605, morto nel 1650. Sino da giovane dimostrò grande abilità diplomatica e nel 1633, durante il regno di Ladislao IV, divenne celebre [...] 1638 divenne vicecancelliere e nel 1645 gran cancelliere. Come tale, fu uno degli artefici principali del progetto di una grandeguerra contro la Turchia preparata con Ladislao IV negli ultimi anni del regno di questo. Per tale suo progetto non fu ...
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Scrittore, nato il 5 giugno 1875 a Ginevra, naturalizzato francese nel 1914. Combatté volontario per tutto il tempo della grandeguerra. Ferito più volte, fu decorato della Legion d'onore a titolo militare. [...] vigile cura artistica, Lucien (1910), La créature (1913), La passion (1914), L'enfant qui meurt (1921). Oltre la folta produzione di romanzi e novelle, ha dato interessanti Mémoires d'un engagé volontaire (1917) e Un grand français: Coligny (1927). ...
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Uomo di mare, inventore, mecenate, nato a Torino il 15 marzo 1866. Intrapresa a 11 anni la carriera navale, si dedicò principalmente allo studio delle armi subacquee, e inventò, oltre a varî altri apparecchi, [...] da tutte le principali marine del mondo, permise all'Inghilterra e agli alleati di affrontare vittoriosamente, durante la grandeguerra, la campagna dei sottomarini tedeschi. Decorato della medaglia d'argento al valore di marina e della medaglia d ...
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Storico, nato a Stoccolma il 17 dicembre 1880, morto il 29 febbraio 1944. Professore di storia a Göteborg dal 1915 al 1926, divenne poi direttore degli archivî di stato della Svezia.
Ha studiato con particolare [...] candidato dei Boiari). L'Almquist ha condotto anche interessanti ricerche intorno alla politica degli Holstein-Gottorp durante la grandeguerra del Nord (Holstein-Gottorp, Sverigeoch den nordiska ligan i den politiska krisen 17133-14, Upsala 1918). ...
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. Con questo nome si comprendono tutte quelle sostanze, che ebbero largo impiego nella grandeguerra 1914-18, le quali sono capaci di danneggiare in vario modo l'organismo dell'uomo e degli animali: alcune [...] rendono irrespirabilc l'aria in cui sono presenti, altre sono veri e proprî veleni, alcune attaccano le mucose degli occhi, del naso o della gola, altre hanno azione caustica e vescicatoria anche sulla ...
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Nave militare di piccolo dislocamento, munita di apparecchio per la rimozione delle mine, armata di cannoni di piccolo calibro e di bombe antisommergibili. Gli apparecchi rimorchiati dalla dragamine sono [...] di acciaio collegante la mina alla propria ancora, fanno sì che la mina venga alla superficie e quindi avvistata e distrutta. Nella grandeguerra furono impiegati come dragamine anche navigli della marina mercantile e da pesca, adattati allo scopo. ...
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Storico italiano (Torino 1925 - Roma 1988). Partigiano, nell'immediato dopoguerra s'iscrisse al PCI e fu redattore de l'Unità (1948-64). Prof. dal 1967, insegnò storia contemporanea all'univ. di Cagliari [...] del proletariato torinese: Socialismo e classe operaia a Torino dal 1892 al 1913 (Torino 1958), Torino operaia nella grandeguerra (ibid. 1960), maturando una crescente attenzione al biennio rosso e a Gramsci politico e giornalista: L'occupazione ...
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Attore italiano (Reggio nell'Emilia 1925 - Roma 1980). Interprete dotato di una vasta e raffinata cultura, creò i suoi personaggi arricchendoli di una sottile ambiguità. Nell'arco di vent'anni di carriera [...] di raffinata cultura e straordinaria sensibilità, ha interpretato con grande successo classici e opere moderne: dal Diario di Anna schermo dal 1959 (Policarpo, ufficiale di scrittura; La grandeguerra), gli si devono personaggi non di primo piano, ma ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...