FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] e, alla fine del 1936, 2870 km. nelle linee di grande comunicazione erano a trazione elettrica. A questi si aggiungono i 211 la Piccola Intesa, e il patto generale di rinuncia alla guerra (patto Briand-Kellogg) firmato solennemente a Parigi il 27 ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] vero e proprio) rivelano già la vastità delle loro aspirazioni: sono guerre d'espansione, affermazioni di potenza, spesso in luoghi lontani, lotte con altre città o con grandi feudatarî indipendenti. Prima del formarsi dell'organizzazione comunale (e ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] provate, specie verso la fine del secolo, dalle guerre: soprattutto Parigi decadde, mentre si affermava vastissima l aggira sui 40.000 e che la fa quindi essere la più grande università del mondo, è tuttavia fiancheggiata, nella stessa città di New ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] grezzo (10%). Ridotto quasi a zero è il traffico con la Russia, prima della guerra mondiale fra i più rilevanti; intenso è oggi anzitutto quello con i grandi paesi occidentali più facilmente accessibili per la via del Baltico: mentre però, la Gran ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] del termine. Sui cambî il termine si è sviluppato durante la guerra e nel dopoguerra, con l'alterazione delle valute, al fine di del salone stesso senza dover ricorrere a una copertura di troppo grande ampiezza. In tal caso, se il salone ha l'altezza ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] tutta la tribù, e talora anche al di fuori, un grande potere, e, sia pure per mezzo di superstiziose intimidazioni e molto indirettamente, nei paesi anglo-americani.
Dopo la fine della guerra europea, lo stato ha intrapreso e prosegue una vasta opera ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] prime cronache in volgare e l'arte romanica raggiunge un grande sviluppo. Errore del re Giacomo fu però la divisione del , 1416-1458): una buona parte del suo regno l'occupano le guerre d'Italia per il possesso di Napoli, la cui conquista costò alla ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] limitata (limited) per le società. Negli Stati Uniti il grande sviluppo degli investment trust, data soprattutto dal 1918, da quando cioè, grazie agli extra-profitti di guerra, l'America Settentrionale è divenuta forte esportatrice di capitali. Anche ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] anni in cui si rinunciava alla limitazione legale, la grande richiesta di capitali per le costruzioni ferroviarie, per in Francia la rendita 3% è quotata sopra la pari.
Guerra e dopoguerra, sconvolgendo il mercato dei capitali, hanno determinato il ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] secolo la funzione di questo titolo diviene più complessa. Grandi masse cambiarie gravitano intorno alle fiere di portata mondiale, impedì che l'auspicata unificazione si compisse. Dopo la guerra, l'opera è stata ripresa sotto gli auspici della ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...