GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] Paesi Bassi, presto finì pure con l'esporlo a un'altrettanto grande varietà di rischi, che egli non sempre ebbe l'esperienza e di quadri, ma non ebbe successo: l'andamento della guerra di successione spagnola portò al blocco dei commerci con l' ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] dalla commissione, ci fossero una sorta di antagonismo verso i grandi proprietari e la insofferenza per chi si preoccupava solo di fedele e devoto di Pio IX, i preparativi per la guerra messi in atto dopo le insurrezioni nel Lombardo-Veneto, nel ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] respingendo il suo federalismo repubblicano.
In seguito alle vicende della guerra del 1859 l'A. tornò in Italia e, nel mia vita (in Alcuni scritti..., pp. 1-97),che ebbe un grande successo anche nelle traduzioni francese e tedesca e che fu poi rifuso ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] verso la sua riduzione in atto dalla fine della Seconda guerra mondiale.
Come documentano molti studi, questo processo non ha disuguaglianze Deaton ha dedicato il libro del 2013 La grande fuga: salute, ricchezza e origini della disuguaglianza, in ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] filantropico, fondando tra l'altro una colonia agricola per gli orfani dei contadini morti in guerra e una casa per i grandi invalidi nervosi di guerra ad Arosio.
Fu infine presidente di numerose società culturali ed artistiche, tra cui il Comitato ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] dove passò, nel 1912, a Chieri. Allo scoppio della guerra il G., convinto interventista, si arruolò in artiglieria venendo 1955 fu nominato cavaliere del lavoro e in precedenza grande ufficiale al merito della Repubblica.
Morì improvvisamente a ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] dal Bocconi, come già lo è da tutti i grandi industriali di Milano. Gli ho fatto un cenno rapido ; A. Fossati, Lavoro eproduzione in Italia dalla metà del sec XVIII alla seconda guerra mondiale, Torino 1951, pp. 250; A. Panicucci, I dottori del cav. ...
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Marzio Galeotti
La guerra del gas
L’Europa si trova ancora una volta a fare i conti con la propria irrisolta dipendenza dalla Russia per quanto riguarda il gas naturale. Per questo le ragioni della crisi [...] limitati numericamente, anche se il mercato del gas naturale liquefatto (GNL) è in grande e progressiva espansione.
L’UE dipende perciò necessariamente e in grande misura dal gas trasportato via tubo dai paesi di importazione, cosa che ovviamente ...
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pianificazione
Maria Grazia Galimberti
Il pilastro delle economie socialiste
Nelle economie socialiste lo Stato è il solo proprietario delle industrie e di ogni risorsa economica: l’attività economica [...] del suo ruolo nella società. Soprattutto durante i lunghi decenni della guerra fredda si sono fronteggiati da un lato gli Stati occidentali – a costo di enormi sprechi economici e di grandi sofferenze per la popolazione. Il modello staliniano fu ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] politica in quegli anni, benché fosse tra i dodici componenti la grande ambasceria romana, nominata il 20 nov. 1503 e partita il ducati per conto del re di Spagna, destinati ai bisogni della guerra; nel 1507, diversi pagamenti in Spagna di cui il G. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...