Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] un piccolo successo militare fu proclamato imperator. Ma urgeva la guerra civile. C. si adoperò vanamente per scongiurarla, e dopo comuni utili all'oratore. C. è il solo dei grandi oratori antichi che abbia esposto nei particolari la propria teoria ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] dell'Europa e del mondo a partire dalla Prima guerra mondiale di cui P. ricorda, piccolissimo, i di numerosi prestigiosi riconoscimenti europei, viene considerato un grande classico della letteratura del Novecento.
Per approfondire
Boris ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] primo di un gruppo di cinque Dattili, nati direttamente dalla grande Dea Madre di Creta, e quindi un dio; questo pretendevano un tributo da Tebe e li rimandò incatenati. Ne sorse una guerra in cui E. vinse. In ricompensa ottenne per moglie la figlia ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] Saint-Remi a Reims; Notre-Dame di Parigi è l’ultima delle grandi chiese del g. primitivo. Alla fine del 12° sec. l’uso gotica
La linea difensiva stabilita dai Tedeschi durante la Seconda guerra mondiale lungo l’Appennino, dalla zona a S di Viareggio ...
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(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] costituisce un elemento di raccordo tra le terre emerse delle Grandi Antille e l’esteso arco vulcanico insulare delle Piccole Antille, Parigi del 10 dicembre 1898, che pose fine alla guerra ispano-americana. Dopo un periodo di occupazione e governo ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] ° delle Epistole (pubbl. nel 13), comprendente come terza la grande epistola ai Pisoni, nota come Ars Poetica. La produzione poetica della storia romana: egli si forma nell'età dell'ultima guerra civile e muore quando la pace augustea è già da molti ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] Politecnico di Parigi per impiegarsi presso il Ministero della guerra, ciò che lo trasse al seguito dell'esercito la Chartreuse de Parme (2 voll., 1839), che è il suo secondo grande romanzo. Questo si allontana di molto dai modi e dallo spirito del ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] critica, creandosi ben presto la fama di polemista severo. Costretto dalla guerra dei Sette anni a interrompere un viaggio per l'Europa in due unità di tempo e di luogo. L'altro grande nome ricorrente nella Dramaturgie è quello di Shakespeare, per ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] Liberata da Assuruballit (1363-28) dalla soggezione a Mitanni, ebbe un nuovo grande sovrano in Addu-Nirāri I (1305-1274), che ne ampliò i confini nei rilievi, come le lastre con scene di guerra e di caccia in narrazione continua che ornavano le ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] ultimi anni di vita, un Tribunale R. contro le atrocità della guerra nel Vietnam.
Opere e pensiero
L'enorme produzione di R., dedicata per la letteratura. Nell'ambito della logica matematica, di grande rilievo fu il tentativo di R. di portare a ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...