MARŠAK, Samuil Jakovlevič
Anjuta MAVER
Poeta e scrittore russo, nato a Voronež il 4 novembre 1887.
Fu poeta lirico ("Stichi o vojne i mire "Versi sulla guerra e sulla pace"; Liričeskaja tetrad′ "Quaderno [...] . Come satirico ha pubblicato, soprattutto durante la seconda guerra mondiale, volumi di epigrammi e di satire (Urok disegnatori e pittori noti col nome collettivo di Kukryniksy. Tuttavia la grande popolarità di M. è dovuta ai suoi versi (Požar "L' ...
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VESTDIJK, Simon
Adriano H. Luijdjens
Scrittore, nato a Harlingen il 17 ottobre 1898. È uno degli scrittori più difficilmente classificabili dei nostri tempi, per i molti e diversi aspetti della sua [...] riflette nei suoi versi. Ma dove questo fecondo autore díventa veramente grande è nei suoi romanzi.
In Terug naar Ina Damman (Ritorno punizione per la sua pusillanimità. Subito dopo la guerra uscì Iersche nachten (Notti irlandesi, 1946), analisi ...
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Scrittore austriaco, nato a Brody, Galizia, il 2 settembre 1894. Esule per motivi razziali, morì a Parìgi nel maggio del 1939. Di un'intelligenza fredda e lucida, che pur non escludeva un impegno morale [...] 1924; Die Rebellion, 1924; Die Flucht ohne Ende, 1927, guerra e dopoguerra visti con gli occhi di un ex-ufficiale austriaco, , 1930, una delle sue opere migliori, ove è descritta con grande semplicità - sia pure in un'atmosfera quasi biblica - la vita ...
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LAXNESS, Halldór (Gudhjónsson) Kiljan
Mario GABRIELI
Romanziere, poeta e drammaturgo islandese, nato a Reykjavik il 23 aprile 1902; premio Nobel 1955 per la letteratura. Dopo studî compiuti nell'Istituto [...] suo ritorno, sia pur fra riserve polemiche, alla grande tradizione narrativa islandese è segnato da una serie di ("La campana d'Islanda", 1943). Anche dopo la fine della guerra quei due motivi variamente s'intrecciano nei romanzi satirici (Gerpla, ...
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Scrittore americano, nato a Mansfield (Ohio) il 27 dicembre 1896. Dopo aver seguito studî universitarî con l'intento di dedicarsi all'agricoltura, passò al giornalismo. Durante la prima Guerra mondiale [...] trascorse due anni in Francia, guadagnandosi la croce di guerra. Tornato in America, pubblicò The Green Bay tree accadere, Roma 1946); The rains came, 1937 (trad. ital.: La grande pioggia, Milano 1940); Night in Bombay, 1939 (trad. ital.: Una notte ...
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Narratore spagnolo, nato a Badajoz il 20 settembre 1897. Messosi in luce con un volume di racconti (Valor y miedo, 1938), si trasferì in Inghilterra (1939) in seguito all'avvento del falangismo, di cui [...] si colloca il suo grande affresco di vita politica e sociale della Madrid contemporanea, dai primi anni del secolo, con la descrizione dell'infanzia del protagonista (prima parte della trilogia, La forja), all'epoca della guerra del Marocco (seconda ...
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GLADKOV, Fedor Vasil′evič
Scrittore russo-sovietico. Nato nel 1883 in una famiglia di contadini "vecchi credenti" a Černovka (governatorato di Saratov) fu operaio tipografo e maestro. Partecipò al movimento [...] rivoluzionario e alla guerra civile.
Cominciò a pubblicare nel 1899, senza richiamar su di sé l' Energia, La nuova terra che se non rappresentano artisticamente un grande progresso su Cemento, sono documenti dei riflessi individuali della lotta ...
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Poeta polacco, nato a Varsavia il 2 agosto 1900. Vive a Londra. Nel 1925 entrò nella carriera diplomatica e vi rimase sino alla conclusione della guerra.
Nello stesso anno debuttò con un volume di novelle [...] stile parnassiano. Spontaneità, semplicità e un senso di profonda umanità caratterizzano alcune bellissime poesie (Wielka podróż, Il grande viaggio, Londra 1941) scritte durante l'emigrazione, sotto l'impressione della catastrofe polacca del 1939 e ...
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Poeta russo, nato a Odessa nel 1895 da famiglia ebraica, morto a Mosca nel 1934. Bolscevico, prese parte alla rivoluzione e alla guerra civile combattendo nelle file dell'Armata Rossa.
I suoi primi versi [...] dell'acmeismo. Più tardi, mentre i poeti proletarî esaltavano la rivoluzione, egli componeva, su modelli inglesi, ballate romantiche. Grande popolarità gli procurò la Duma pro Opanasa (Duma su O., 1926), poema epico sulle lotte tra i rossi e le ...
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Scrittore serbo, nato a Štitari nella Mačva nel 1903, morto a Belgrado nel 1934. Studiò in patria e all'estero - Francia e Svizzera - giurisprudenza e storia dell'arte.
Autore di novelle (Priče o Boškoviću, [...] cerchio magico, 1925, Dva carstva, Due imperi), ha ottenuto un grande successo di pubblico e di critica col racconto Pokošeno polje (Il intima penetrazione, la vita belgradese dopo la prima Guerra mondiale. Da rilevare anche i suoi interessanti saggi ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...