Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] faux-monnayeurs, 1925).
Realismo e impegno politico. Mentre, tra le due guerre, il pubblico decretava il successo internazionale di romanzieri mitteleuropei, spesso di grande qualità e in alcuni casi destinati a una straordinaria durata (F. Körmendi ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] Francia per richiedere all'alleato un maggiore impegno nella guerra pisana (la missione durò dal luglio 1500 al 'ottobre di quell'anno M. aveva svolto un'altra legazione di grande rilievo, ancora presso la corte papale, ovvero al seguito di Giulio ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] fisico fa da sfondo a Uncle Tom’s cabin (1852), romanzo di scarso valore letterario ma di grande impatto politico con cui, alla vigilia della guerra civile, H. Stowe dà nuovo impulso alla causa abolizionista. E sempre al Sud, e in particolare alla ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] card. Colonna; di lì passò a Parma, dove assistette alla guerra nata per il possesso della città donde, con una fuga avventurosa latino, P. deve essere considerato l'iniziatore di quel grande moto spirituale e culturale che poi si chiamò umanesimo, ma ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Burundi varca la soglia del genocidio.
1996: conflitti nella regione dei Grandi Laghi legati al controllo delle risorse minerarie, che coinvolgono molti Stati africani.
1999: guerra Etiopia-Eritrea.
2000 Torna la carestia nelle regioni nel Corno d ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] di massicci isolati che spesso superano i 2000 m, e di grandi apparati vulcanici (Erciyas Daği, 3916 m). A E del fiume Eufrate la repressione assunse le proporzioni di una vera e propria guerra, con decine di migliaia di vittime. Nel 1989 Özal ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] interno dell’Australia e la sua posizione marginale giustificano la grande diffusione dell’uso dell’aereo, anche per il trasporto la solidarietà del paese durante la Prima guerra mondiale. Ma, finita la guerra, si rinnovarono le difficoltà tra poteri ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] giovanile potesse svolgersi nella presa di posizione imperialista dell'orazione La grande proletaria si è mossa, pronunciata a Barga nel 1911, in occasione della guerra libica. Analogamente, avevano giocato un ruolo decisivo nella composizione dei ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] e teoriche peculiari della f., caratterizzandone per primi i due grandi filoni in cui ancora oggi essa si divide: l’uno, entrambi del 1951, Red planet Mars di H. Horner (1952), La guerra dei mondi (1953) di B. Haskin, L’astronave atomica del dottor ...
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Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] servizio del cardinale Ippolito d'Este. Partecipò ad azioni di guerra e diplomatiche (1508-12); nel 1513 incontrò, a favola minuta, esatta e personale che è quasi il rovescio della grande favola, spaziosa e lontana, che è il Furioso. Le commedie ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...