CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] Elegiae sex.
In queste opere giovanili il C. fa grande sfoggio di erudizione, tentando il genere elegiaco-amoroso e osservava che il C. "non racconta già unicamente i fatti della guerra, ma s'interna eziandio ne' più segreti maneggi". In verità l ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] Buzzati, Venezia 1937, ad Ind.; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione di Spagna, II, Napoli 1938, p. 373;A. Montesi p. 236;p. 236; P.D.V. (A. Bertagnin), Un grande latinista..., in Il Gazzettino (ed. di Belluno), 14 ott. 1946;A. ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] nell'autunno del '67 vennero scacciati dall'insorgere della seconda guerra di religione) e a Basilea (dove al cadere del ' finite le sue carte rimaste in casa Newton. La grande raccolta manoscritta di scritture politiche italiane adunata dal C. ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] a Buda si ammalò, ma diede anche prova della sua grande abilità nel gioco d’azzardo vincendo delle somme cospicue, che ritorno in Francia e in Fiandra diventando testimone di vari fatti della Guerra dei cent’anni. Tornò a Firenze nel 1385 e nel 1386 ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Duca di Baviera... in occasione della presente guerra dei Cristiani confederati contro l'armi ottomanne...) in occasione di un suo viaggio in Italia (Applauso divoto) e una grande quantità di versi in latino o in italiano, rimasti per lo più ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] cui lo stesso G. divenne socio insieme con personaggi di grande prestigio come: J. von Sperges, mecenate e raffinato mediatore la salvezza delle streghe assunse così i connotati di una guerra per emancipare l'uomo e annientare le superstizioni, per ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] In questo incarico di massima responsabilità - che gli offrì grandi onori, lo sottrasse alle fatiche delle missioni all'estero del clarissimo m. Domenico Veniero (ibid., D. e G.B. Guerra, 1582).
L'ultima, fiorente, stagione della lirica del M. prese ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] C. si trovò a presiedere le Meridionali proprio nel periodo della loro progressiva trasformazione in una grande holding finanziaria.
Durante la prima guerra mondiale fu tra i componenti più attivi del Comitato fiorentino per il soccorso alle famiglie ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] durante una rappresentazione sul tema «La Pace dalla guerra» tenuta nel giugno del 1697 dall’Accademia degli E.IX.7, c. 35v) e Perfetti stesso non vi attribuiva grande valore.
Fu invece la poesia estemporanea a renderlo famoso. Egli avrebbe, ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] anche se la sua posizione era diversa. All'inizio della guerra il suo feudo era stato posto sotto sequestro dal commissario ignoranza, è ministro "del vero, del sublime, del grande". Egli rappresenta la nuova aristocrazia dell'ingegno e della virtù ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...