GABO, Naum
Maurizio CALVESI
Pseudonimo dello scultore russo Naum Pevsner, nato a Briansk nel 1890, fratello di Antoine Pevsner (v.). Recatosi a Monaco per studiare medicina, seguì nella stessa università, [...] dove visitò il fratello Antoine e si incontrò con Archipenko. Allo scoppio della guerra andò a Copenaghen e poi ad Oslo: lì prese il nome di vuoti: ricerca che egli portò poi avanti con grande coerenza, spingendola sempre più verso l'astratto. Nel ...
Leggi Tutto
LAM, Wifredo
Laura Malvano
Pittore, nato a Sagua la Grande (Cuba) il 2 dicembre 1902. Studiò all'Accademia delle Belle Arti dell'Avana. Recatosi in Spagna durante la guerra civile, nel 1938 si rifugiò [...] i legami che stabilì col gruppo surrealista. Fu infatti con A. Breton, M. Ernst, V. Brauner che L. tornò a Cuba nel 1941. Negli anni della guerra la sua attività si svolse tra l'Avana e New York, divenuta un importante centro del surrealismo. Dopo la ...
Leggi Tutto
PORTINARI, Candido
Emilio Villa
Pittore, nato da genitori italiani a Santa Rosa (San Paolo del Brasile) nel 1903. Ha studiato alla Scuola di belle arti di Rio de Janeiro, e compiuto viaggi di studio [...] compiace del mostruoso. Di questo periodo sono tempere murali, a grandi pannelli, delle sale di Radio-Tupi a Rio e a , l'angoscia e l'abbrutimento degli indigeni, gli orrori della guerra, le fosche visioni allucinate di una catastrofe, sono i temi ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo, nato a Madrid il 27 gennaio 1910. Emigrato in America dopo la guerra civile, nel 1939 si trasferì in Messico, dove risiede tuttora. È docente alla Escuela Nacional de Arquitectura [...] si sono susseguiti sempre con maggiore frequenza e hanno ricevuto molti riconoscimenti ufficiali. Oltre al fascino dell'immagine presentano una grande economicità che la fa preferire ad altre soluzioni. Nel 1961 C. ha ricevuto la medaglia d'oro dell ...
Leggi Tutto
NOGUCHI, Isamu
Laura Malvano
Scultore, nato a Los Angeles il 17 novembre 1904. Studiò a New York e poi a Parigi nel 1927, dove lavorò nello studio di C. Brâncusi. Tornato in America, espose per la prima [...] sensibili all'esempio di Brâncusi. Durante la guerra allargò il campo delle proprie ricerche, introducendo delle sculture del Museo nazionale. Tra le sue opere monumentali: la grande scultura murale in Messico (1935) e al Rockfeller Center di New ...
Leggi Tutto
MALEVIČ, Kazimir
Corrado MALTESE
Pittore e teorico, nato a Kiev l'11 febbraio 1878, morto nel 1935. Lavorò a Mosca tra il 1908-10 dipingendo alla maniera fauve finché non adottò un cubismo più rigoroso [...] di Leningrado.
Il movimento del "suprematismo" ha grande importanza perché, oltre ad aver realizzato le prime composizioni e prima di quelle di V. Kandinskij, si è mescolato, dopo la guerra 1914-18, attraverso E. Lisickij e E. Moholy-Nagy, con il ...
Leggi Tutto
SOMAINI, Francesco
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Scultore, nato a Lomazzo (Como) il 6 agosto 1926. Frequentò regolarmente l'Accademia di Brera e giovanissimo già si era accostato alla scultura, compiendo [...] Laureatosi in giurisprudenza, negli anni immediatamente successivi alla guerra si recò in Svizzera e in Francia, attento a Parigi. Di quel medesimo anno è la sua prima grande scultura di diversi materiali metallici, definiti "i conglomerati ferrosi", ...
Leggi Tutto
VERONESI, Luigi (App. IV, iii, p. 818)
Alexandra Andresen
Pittore e scenografo, morto a Milano il 25 febbraio 1998. Protagonista della ricerca astratta in Italia tra la Prima e la Seconda guerra mondiale, [...] ; alla sua opera sono state dedicate importanti retrospettive, dalla mostra di Palazzo reale a Milano (1989) alla grande antologia di Darmstadt (itinerante, 1997-98).
Bibl.: O. Patani, Luigi Veronesi. Catalogo generale dell'opera grafica 1927 ...
Leggi Tutto
Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] avanguardia in generale, e circoscritto in ambiti ristretti e lontani dal grande pubblico e dalle sale di spettacolo ‒ non ebbe lunga vita, lavoro di Richter negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti e altrove, quando egli ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] era posto in uno sporto addossato. Nei c. di grandi dimensioni la cappella era collocata in edifici a sé stanti altre parti del Nord della Francia) che in Inghilterra. Dopo la guerra civile in Normandia, intorno al 1100, che fu un ulteriore stimolo ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...