Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] -10.200 anni fa ca.) del Levante (Palestina, Libano, Giordania, Siria occidentale) sono un esempio di movimento dai siti di Túnel I (6200±100 B.P.) nel Canale di Beagle e di Grandi 1 (6160±140 B.P.) a sud dell'Isola Navarino; quest'ultimo, situato a ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] complessità di questa metamorfosi impedisce di cogliere la topografia dei luoghi. "Essa era ‒ dice Appiano ‒ la più grande città della Libia dopo Cartagine; copriva un'isola naturale o artificiale con le alture dominanti la stessa isola a sud-ovest ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] d.C., di Saint-Michel a La Garde nei pressi di Tolone e di Grand-Loou a La Roquebrussanne. Nella Penisola Iberica, le vere e proprie villae furono allungata e una parte in muratura. Anche nella vicina Libia tra i Berberi del Gebel Nefusa erano in uso ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] substadi 5d e 5b, che si correlano nella serie di La Grande Pile con i periodi Mellisey I e II, corrispondono a due aridità rimane il motivo dominante: analisi polliniche fra Palestina e Libano suggeriscono l'esistenza di una fascia di bosco o di ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] con funzione militare (Qasr ibn Wardan, castrum di el-Anderin, grande cisterna di Dara). Alla seconda metà del X o agli inizi anni sta interessando le aree contigue (Siria e Libano), ma con esiti tuttora sostanzialmente inediti. Tuttavia, ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] s. rinvenuti nelle tombe reali di Sidone (nel Libano odierno), ora a Istanbul, costituiscono eccezionali esempî offre, fino a ora, un limitato numero di esemplari, ma di grande interesse (Colonna, 1985). La produzione inizia nella prima metà del IV ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] con le cattedrali francesi, nella volta e sulle pareti rimaste libere si aggiunse (secondo alcuni dalla metà del sec. 13°, secondo altri in prossimità della consacrazione del 1270) un grande ciclo di pitture, opera di maestri certo in contatto con ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] circolari, di cui la più grande misura ben 130 m di diametro. In Libia oltre alle antiche strutture della città deve anche la ricostruzione della moschea di Medina e soprattutto la Grande Moschea di Damasco. Quest'ultimo edificio è il più antico ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] un rapido incremento sia nel numero che nelle dimensioni. La più grande di esse al 1989 contava circa 1.000 associati. Questa prassi gruppi di agricoltori come i musulmani sciiti del Libano meridionale non prevedono il ricorso a terzi per risolvere ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] la regione che comprende la moderna Siria, il Libano, Israele e la parte settentrionale della Giordania, degli Elim [= dèi]/ El è tremendo nel concilio dei Santi./ Egli è grande e incute timore in quanti lo circondano".
In questo passo Yahweh è un ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...