DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] con la massa a piramide tronca di un cedro del Libano centenario che sorge a levante della casa. Al sommo della della facciata sud è disegnata in una cornice di poco aggetto una grande meridiana" (G. Minucci, La casa della Meridiana in Milano..., ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] Hulagū. Baalbek odierna, che dal 1920 fa parte del Libano, occupa solo la parte orientale della città antica.
La da Antonino Pio. Si è potuto invece stabilire che la grande terrazza del tempio (che risulta concepita per un edificio di pianta ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] dal 1947 per iniziativa del Servizio delle Antichità del Libano sotto la direzione di M. Chéhab; esse con la tomba vera e propria formata da una stanza centrale con sei grandi loculi laterali e due stanze funerarie aprentesi sulla parete di fondo, è ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] per compiere un pellegrinaggio a Gerusalemme e nei luoghi santi del Libano, della Siria e della Galilea. Nel 1878 si recò a in bronzo e la statua equestre del generale Ferrero della Marmora grande metà del vero, fusa da E. Sperati. Le decorazioni ad ...
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MOCENNI, Mario
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Montefiascone il 23 genn. 1823 da una famiglia di origine borghese.
Consacrato sacerdote il 20 dic. 1845, si laureò in teologia presso l’Università di Roma [...] arcivescovo in partibus infidelium di Eliopoli (in Libano), fu nominato delegato apostolico e inviato straordinario si esprimeva, indifferente se non ostile alla nobiltà guelfa, «grande lavoratore ed un democratico nel vero senso della parola» ( ...
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PORTA, Bernardo
Annelies Andries
PORTA, Bernardo (Berardo). – Nato a Roma nel 1758 (Fétis, 1854), avrebbe studiato musica con un allievo di Leonardo Leo, un tal Magrini (Choron, 1811). Le scarse e vaghe [...] una moda diffusa, l’opera, ambientata in un paese esotico (il Libano), è intessuta sul salvataggio in extremis di due amanti naufraghi minacciati da un tiranno. Nel grande coro di odalische del second’atto Porta tenta la couleur locale profondendo ...
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TYLOS (Τὑλος)
J.-F. Salles
Sotto questo nome gli autori classici designano, dopo la conquista di Alessandro Magno, la principale isola dell'arcipelago di Baḥrain, nel Golfo Persico, tra la costa dell'Arabia [...] con le città fenicie di Tiro e di Arado, sulla costa libano- siriana, i cui abitanti sarebbero originari delle rive del mare Eritreo sulla via del ritorno da Oriente, dopo aver sottomesso la grande città araba di Gerrha (v.), sulla costa d'Arabia di ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] le conoscenze dell’epoca, rappresentava i territori compresi fra il Libano e l’Egitto, il Deserto Arabico e il Mediterraneo, con e che, nel 2002, lo insignì dell’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine della Stella della solidarietà italiana), il ...
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NACCHI, Antonio Maria
Paolo Broggio
– Nacque ad Asōmatos (Aσώματος), nella parte meridionale dell’isola di Cipro, nel giugno del 1666, figlio di Hannā Nakkī, maronita originario di Tripoli, nell’attuale [...] .
Negli anni successivi si dedicò con grande zelo alle missioni, specie verso il sud in Lettres de Mold, VII (1895-97), pp. 125-137; V. Poggi, s.j., Il Libano di P. N., in Prospettive di missiologia oggi, a cura di M. Dhavamony, Roma 1982, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I ritmi delle conquiste assire
Luisa Barbato
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’espansione assira, che nella lunga durata [...] il mio signore, e di Ninurta, che ama il mio sacerdozio, ho marciato verso il monte Libano. Ho raggiunto il Grande Mare (= il Mediterraneo). Ho lavato le mie armi nel Grande Mare. Ho fatto sacrifici ai miei dèi. In quel tempo, ho ricevuto tributi dai ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...