L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] 1817, da C.J. Rich; a questi seguirono i saggi di altri grandi esploratori dell'Ottocento, da H. Layard a H. Rassam. Ma la città Louvre (ad es., il trasporto dei tronchi di legno del Libano, i funzionari che portano il mobilio del re, la facciata L ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] non lo sia archeologicamente è, poi, l'uso del cedro del Libano, di cui la Bibbia (I Re, 6, 9-10) ricorda di camere ipogee foderate di assi di legno e di muri in pietra, non più grandi di 3 × 2 m, precedute da un ampio dromos, lungo più di 12 m ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] d.C., di Saint-Michel a La Garde nei pressi di Tolone e di Grand-Loou a La Roquebrussanne. Nella Penisola Iberica, le vere e proprie villae furono allungata e una parte in muratura. Anche nella vicina Libia tra i Berberi del Gebel Nefusa erano in uso ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] con funzione militare (Qasr ibn Wardan, castrum di el-Anderin, grande cisterna di Dara). Alla seconda metà del X o agli inizi anni sta interessando le aree contigue (Siria e Libano), ma con esiti tuttora sostanzialmente inediti. Tuttavia, ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] circolari, di cui la più grande misura ben 130 m di diametro. In Libia oltre alle antiche strutture della città deve anche la ricostruzione della moschea di Medina e soprattutto la Grande Moschea di Damasco. Quest'ultimo edificio è il più antico ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] epoca marinide, un ulteriore centro, Ghadames, oasi della Libia occidentale, formata da due borghi gemelli abitati da due ed economica dei membri della comunità nel XV secolo. La Grande Moschea era al tempo stesso il centro naturale della vita ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] Bahrain, Janussan e Karzakan) e si contraddistinguono per l'impiego per l'inumazione di pithoi o grandi bacini fittili.
Siria-Libano - La diffusione nell'età del Ferro del rito dell'incinerazione è testimoniata dalla vasta necropoli di Yunus ...
Leggi Tutto
Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] 10-12 milioni di palestinesi circostanti, fra Gaza, Libano, Cisgiordania e Regno di Giordania (Transgiordania). Anche espansione lungo il corridoio E1, producendo l'estensione urbana della Grande Gerusalemme verso Est e serrandone le zone arabe in una ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] I, bracciali con sezione a D o a V, pendenti e grandi ornamenti discoidali. Sulla costa, invece, la necropoli neolitica di Khok Phanom va dall'Egitto alle coste del Vicino Oriente (Siria, Libano) fino all'Iraq, dall'altra i centri di manifattura ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] del Tauro e dalle catene di Libano e Palestina, tradizionalmente considerato, anche e propria urbanizzazione; non vi sono, infatti, centri né grandi né con struttura urbanisticamente organizzata e le fortificazioni circondano le acropoli ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...