Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] nuova invenzione, riguardò il disegno del carattere che, da una grande varietà iniziale di forme, si fissò in quelle ancora oggi cui restarono fedeli W. Caslon I e i suoi successori (Londra, dal 1725), furono rimeditate da J. Baskerville (Birmingham, ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] J. Rae e soprattutto del socialismo francese (C.-H. Saint-Simon, Ch. Fourier, P.-J. Proudhon, ecc.). Opera di grande chiarezza e di vasto disegno, che compone in sistema i risultati dell'economia classica, mettendo in rilievo la connessione generale ...
Leggi Tutto
tennis Sport di rimando della palla che si disputa in un campo rettangolare, diviso a metà da una rete, opponendo due (singolo) o quattro (doppio) giocatori, che rilanciano a vicenda la palla nella metà [...] All England croquet and lawn tennis club, nei sobborghi di Londra, i campionati internazionali di Francia su terra battuta (disputati New York) e quelli di Australia (a Melbourne). Grande slam è la vittoria riportata in questi quattro tornei nella ...
Leggi Tutto
Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] di tempo (cosiddetto Timoteo, 1432, nella National Gallery di Londra; Uomo col turbante, 1433, ivi; Ritratto della moglie, ; per l'altezza della sua opera egli è fra i più grandi pittori di tutti i tempi. L'importanza dell'arte eyckiana per l ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e uomo politico russo Lejba Bronštein (Janovka, Cherson, 1879 - Coyoacán, Città di Messico, 1940). Durante la rivoluzione del 1905 presiedette il soviet di San Pietroburgo [...] 1899). Riuscito a fuggire nel 1902, raggiunse Lenin a Londra ed entrò nella redazione dell'Iskra. Schieratosi con i menscevichi a morte in contumacia durante il primo dei processi della grande purga staliniana, si trasferì a Città di Messico nel 1937 ...
Leggi Tutto
sette anni, Guerra dei Conflitto di vaste dimensioni che fra il 1756 e il 1763 oppose Gran Bretagna e Prussia a Francia e Austria e loro alleati (Russia, Svezia, Polonia, Sassonia e più tardi la Spagna). [...] stata minacciata da insanabili divergenze d’obiettivi, poiché Londra mirava a definire con la Francia il suo conflitto risentì della sconfitta, perché vide consolidarsi a E una nuova grande potenza continentale, la Prussia, e perse il dominio dei ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] giungendo al momento giusto, ebbe un successo immenso e una grande influenza. Il Génie conteneva due episodî di una sorta di ministro plenipotenziario a Berlino (1821), ambasciatore a Londra e poi rappresentante della Francia al Congresso di Verona ...
Leggi Tutto
Critico d'arte e riformatore sociale (Londra 1819 - Brantwood, Lake District, 1900). La sua formazione è riferita nelle belle pagine autobiografiche di Praeterita (pubbl. tra il 1885 e il 1889; rimasto [...] . Wilde) ma anche quella europea. Le opere di R., scrittore di grande efficacia apprezzato tra gli altri da L. Tolstoj e da M. Proust conservati a Oxford (Ashmolean Museum), Birmingham (Museum and Art Gallery), Londra (Victoria and Albert Museum). ...
Leggi Tutto
Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] dramatics arts e la Central school of speech and drama a Londra. In seguito abbandonò entrambi gli istituti per unirsi a una critica. Due anni dopo con The guardian ottenne invece un grande successo e il suo nome iniziò ad affermarsi sulla scena ...
Leggi Tutto
(o presbiterianismo) Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] nel 1572 fondò a Wandsworth (nei pressi di Londra), la prima chiesa presbiteriana del regno d’Inghilterra. dopo che vi si stabilirono colonie presbiteriane scozzesi e inglesi.
Grande importanza hanno avuto e hanno le Chiese presbiteriane negli USA: ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...