Drammaturgo inglese (Londra 1570 circa - ivi 1627). La maggior parte della sua opera fu composta in collaborazione con altri, specie con W. Rowley e Th. Dekker. Avvocato a Gray's Inn nel 1593 circa, si [...] (Old law, con W. Rowley). Tipico mestierante di teatro dell'età elisabettiana, seppe dipingere con vivacità la Londra del suo tempo, ebbe grande abilità nella sceneggiatura degli intrecci e trovò, in alcune opere, momenti di alta poesia. Si acquistò ...
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Scrittore inglese (Londra 1815 - ivi 1882). Impiegato del ministero delle Poste dal 1834, fu trasferito nel 1841 in Irlanda, dove divenne ispettore e cominciò a scrivere. Nel 1855 ebbe grande successo [...] con The warden, il primo di una serie di romanzi ambientati nel paese immaginario di Barsetshire, in cui con una forma di umorismo del tutto personale T. dipinge l'ambiente clericale e la vita di provincia ...
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Pittore (Venezia 1675 - ivi 1741). Allievo di P. Pagani (che egli seguì anche a Vienna), più importanti per la sua formazione furono i rapporti a Venezia con S. Ricci e lo studio delle opere del Baciccia [...] Biblioteca della basilica del Santo), P. lavorò soprattutto con grande successo fuori d'Italia. In Inghilterra (1708-13 e inglese risale anche il bel dipinto con Rebecca al pozzo, Londra, National Gallery); a Düsseldorf (1713-16) fu al servizio ...
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Pittore italiano (Novara 1883 - Torino 1963). Una delle figure più eminenti nel movimento artistico moderno in Italia. Formatosi negli studî classici e musicali, si dedicò alla pittura dal 1902. Nel 1907 [...] di mostre, fu al centro di un movimento culturale di grande vitalità e apertura che lo portò, in una visione globale gamma cromatica raffinatissima. Interessante anche l'attività pittorica della moglie, Daphne Maugham (Londra 1897 - Torino 1986). ...
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Biografo e saggista inglese (Londra 1880 - Ham Spray House, Hungerford, Berkshire, 1932). Con Eminent Victorians (1918), costituito da quattro brevi ritratti (cardinale Manning, Florence Nightingale, dott. [...] 17º, cui seguirono Books and characters, French and English (1922), Portraits in miniature (1931) e Characters and commentaries (post., 1933), saggi di grande sottigliezza psicologica, scritti da S. nel suo tipico stile arguto, elegante e affettato. ...
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Poeta inglese (Winestead, Yorkshire, 1621 - Londra 1678). Laureatosi a Cambridge (1638), compì numerosi viaggi in Europa e infine si stabilì (1650-52), come precettore della figlia di lord Fairfax, a Nun [...] politica fu un eclettico: appassionato ammiratore di Cromwell, che aveva sinceramente glorificato in quello che forse è il più grande poema politico in lingua inglese (An Horation ode upon Cromwell's return from Ireland, 1650), celebrò anche le doti ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1920 - ivi 2006). Esponente del razionalismo milanese, sensibile alle più complesse esperienze europee. Tra le sue numerose opere architettoniche, spesso attente [...] (1958-60) a Cinisello Balsamo; complesso edilizio "Marina Grande" a Arenzano (1960-63); Municipio di Cusano Milanino Accademia di San Luca di Roma e del Royal college of art di Londra, ricevette numerosi premi sia in Italia, sia all'estero. Nel 2021 ...
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Poeta inglese (Camberwell, Londra, 1812 - Venezia 1889). Fin dalle prime opere (Pauline, a fragment of a confession, 1833; Paracelsus, 1835; Sordello, 1840) attuò l'esposizione in forma drammatica (per [...] -69). Nel 1846 aveva sposato Elizabeth Barret (v. Browning, Elizabeth), con cui si stabilì a Firenze. Sentì ed espresse con grande efficacia il fascino dell'Italia. Nelle sue opere tarde (Prince Hohenstiel-Schwangau, 1871; Fifine at the fair, 1872 ...
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Sindacalista e uomo politico inglese (Winsford, Somerset, 1881 - Londra 1951); di famiglia poverissima, esercitò i più umili mestieri; associato dal 1910 nell'organizzazione sindacale dei portuali, nel [...] rivendicazioni salariali dinanzi al tribunale arbitrale acquistandosi grande notorietà. Fondò e diresse, quale segretario generale Deputato nel 1940 per il collegio di Wandiswarth (Londra), ministro del Lavoro nel gabinetto di coalizione presieduto ...
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Musicista (Cremona 1750 circa - Hammersmith 181o). Fu allievo di N. Jommelli a Napoli dal 1770 al 1772, anno in cui ritornò a Cremona dove rappresentò il suo primo lavoro teatrale (Giulio Sabino). Nel [...] , tra cui la Villanella rapita (Venezia, 1783). Nel 1795 si trasferì a Londra dove, l'anno precedente, una sua opera (La vendetta di Nino) aveva ottenuto un grande successo. A Londra operò in qualità di compositore al King's Theatre e di direttore al ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...