Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] soprattutto per il cinema statunitense, scoperto durante un soggiorno a Londra alla fine del 1918, come inviato del quotidiano romano "La dell'individuo; e 1860 (1933) di Blasetti, un grande film sull'immaginario nazionale, che fu anche quello in cui ...
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Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] (1927; La città del piacere), Liebeshölle (1928; La grande tormenta) e Das Land ohne Frauen (1929; Terra senza forma basata unicamente sulle possibilità del mezzo cinematografico. A Londra realizzò le versioni inglesi di alcuni dei suoi successi ...
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Hoffman, Dustin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Sin dagli esordi, seppe imporre un modello antidivistico: si affermò infatti [...] /colono Jack Crabb in Little big man (1970; Piccolo grande uomo) di Arthur Penn; le manie di persecuzione della rockstar 1984.
P. Agan, Hoffman vs. Hoffman: the actor and the man, Londra 1986.
M. Freedland, Dustin: a biography of Dustin Hoffman ...
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Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] collettivo Les quatre vérités, noto anche come Le quattro verità. Grande rilievo ebbe nel 1964 il suo ritorno al teatro diretta . Il ruolo di una siciliana sedotta e abbandonata che insegue a Londra l'uomo che le ha tolto l'onore, rappresentò la sua ...
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Gielgud, Sir John (propr. Arthur John)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale inglese, nato a Londra il 14 aprile 1904 e morto ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 21 maggio [...] Nel 1921 debuttò in una piccola parte all'Old Vic di Londra, e nel 1922-23 studiò recitazione nella più importante scuola padre dispotico di The Barretts of Wimpole Street (1956; Il grande amore di Elisabetta Barrett) di Sidney A. Franklin a parti ...
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Lean, David
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Croydon il 25 marzo 1908 e morto a Londra il 16 aprile 1991. Avvicinatosi al cinema a diciannove anni, L. esordì nella regia nel [...] -borghesi coniugati, stretto tra la malinconia di una Londra segnata dalla guerra e lo squallore di stazioncine suburbane successive riduzioni da Ch. Dickens: Great expectations (1946; Grandi speranze) e Oliver Twist (1948; Le avventure di Oliver ...
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Chandler, Raymond (propr. Raymond Thornton)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1888 e morto a La Jolla (California) il 26 marzo 1959. Per le sue creazioni [...] nel 1956). Dopo i primi studi, iniziò a lavorare a Londra come reporter e a pubblicare poesie e saggi su giornali e la critica sia presso il pubblico come And now tomorrow (1944; Il grande silenzio) di Irving Pichel e il thriller The unseen (1945; Il ...
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Bernstein, Elmer
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 4 aprile 1922. Considerato uno dei maggiori autori di musica per il cinema, ha composto oltre duecento colonne sonore, [...] Sturges collaborò ancora per The great escape (1963; La grande fuga) e The Hallelujah trail (1965; La carovana dell An American werewolf in London (1981; Un lupo mannaro americano a Londra), Trading places (1983; Una poltrona per due) e ¡Three amigos ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] un certo rilievo fu Reunion in France (1942; La grande fiamma), melodramma ambientato nella Parigi occupata dai nazisti, con Joan del cinema noir, ambientato nei bassifondi della città di Londra, dove il protagonista (Richard Widmark) non riesce a ...
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Anderson, Lindsay
Emanuela Martini
Regista cinematografico e teatrale, critico e teorico inglese, nato il 17 aprile 1923 a Bangalore (India) e morto ad Angoulême (Francia) il 30 agosto 1994. Alternò [...] rivista fondata l'anno prima a Oxford (e spostatasi a Londra dal 1948) da John Boud e Peter Ericsson, che rappresentò . La data segnò l'inizio di un periodo di grande fervore artistico e politico, caratterizzato dall'intreccio creativo costante tra ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...