Poeta inglese (Camberwell, Londra, 1812 - Venezia 1889). Fin dalle prime opere (Pauline, a fragment of a confession, 1833; Paracelsus, 1835; Sordello, 1840) attuò l'esposizione in forma drammatica (per [...] -69). Nel 1846 aveva sposato Elizabeth Barret (v. Browning, Elizabeth), con cui si stabilì a Firenze. Sentì ed espresse con grande efficacia il fascino dell'Italia. Nelle sue opere tarde (Prince Hohenstiel-Schwangau, 1871; Fifine at the fair, 1872 ...
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Hawkins, Paula. – Scrittrice britannica (n. Harare 1972). Trasferitasi dallo Zimbabwe a Londra nel 1989, qui ha iniziato una intensa attività di giornalista free lance: collaboratrice del Times, ha esordito [...] ). Bestseller che ha venduto milioni di copie in 41 Paesi divenendo un caso editoriale, il romanzo ne ha rivelato la grande scioltezza narrativa e le singolari capacità di scavo psicologico nei personaggi, grazie alle quali H. ha saputo delineare la ...
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Scrittore inglese (Londra 1892 - Firenze 1969), fratello di Edith e Sacheverell. Nelle sue raccolte di poesie (Twentieth century harlequinade and other poems, 1916, in collab. con Edith; Argonaut and Juggernaut, [...] (1926) e The man who lost himself (1929) che, pur ricordando il Dorian Gray di Oscar Wilde, ha pagine di grande vigore fantastico; volumi di deliziose rievocazioni di luoghi pittoreschi inglesi e continentali (Winters of content, 1932, che riguarda l ...
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Scrittrice inglese (Londra 1764 - ivi 1823), tra i principali autori del romanzo gotico. Dopo esordî ancora incerti (The castles of Athlin and Dumbayne, 1789; A Sicilian romance, 1790), nei quali appare [...] confessional of the black penitents (1797), tutti imperniati sul tema dell'eroina perseguitata che infine trionfa. Dedicò grande cura alla meccanica dell'azione, alla creazione della suspense e allo scioglimento razionale del mistero, secondo formule ...
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Scrittore inglese (Londra 1905 - Frome, Somerset, 2000). I suoi primi romanzi furono ironiche illustrazioni di ambienti e tipi anglosassoni (Afternoon men, 1931; Venusberg, 1932, trad. it. 1969; From a [...] harmonies (1975). Doti maggiori di P. furono l'acuta ironia con cui riuscì a dipingere i personaggi e la grande dignità stilistica. Accanto a raccolte di scritti saggistici (Miscellaneous verdicts, 1990; Under review, 1991), pubblicò diversi libri di ...
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Scrittrice statunitense (n. Washington 1962). Nel 1984 si è trasferita a Londra, trovando impiego come redattrice in campo editoriale. Il suo primo romanzo, risultato da un corso di scrittura creativa [...] commerciale. È tuttavia col successivo Girl with a pearl earring (2000) che il suo nome ha iniziato a circolare presso il grande pubblico, complice la storia di un amore proibito tra serva e padrone. I successivi Falling angel (2001), The lady and ...
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Scrittore e pittore americano (Waccamaw, South Carolina, 1779 - Cambridge, Massachusetts, 1843). A Londra (1801-04) studiò con Benjamin West; fu in seguito a Parigi, poi a Roma (1805), dove conobbe Thorvaldsen, [...] W. Irving, che fu sempre suo grande amico, Coleridge. Ritornato per breve tempo in America (1809), visse poi ancora a Londra, per stabilirsi a Boston nel 1813. Qui spiegò una vasta attività, acquistando grandissima fama per i suoi ambiziosi dipinti, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] eponima protagonista, una nigeriana che vive e lavora a Londra, sovverte i ruoli che la tradizione assegna alle 1938) ha esordito con la raccolta al-Kibār wa 'l-siġār (1968, Grandi e piccoli) e nel 1993 ha pubblicato il romanzo Buyūt warā' al-ašǧar ...
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Scrittore irlandese, nato a Foxrock, sobborgo di Dublino, il 13 aprile 1906, da un'agiata famiglia borghese che nell'Irlanda cattolica era di tradizione protestante e perciò rigorosamente puritana. Nel [...] e strinse (1929) amicizia con Joyce. La grande differenza tra codesto clima culturale e quello di Dublino 's early fiction, Cambridge 1966; J. L. Fletcher, The novels of S. Beckett, Londra 1964; id., S. Beckett's art, ivi 1967; S. Beckett now, a cura ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Carmini), creazioni tipiche fra le più belle di quella età e di grande significato il gruppo di S. Elena che dà il bastone al in parte nel museo di Boston, nel British Museum di Londra e in altri musei. Pur così dimezzata, essa rimaneva ancora ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...