Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] massa della fine del 20° secolo, nella regione dei Grandi laghi in Africa e in Bosnia dove centinaia di migliaia coraggio e la determinazione di quanti dal Nord Africa al MedioOriente hanno protestato contro la tirannia e l’oppressione, sottolinea ...
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(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] mondiale, durante la quale fu perno della difesa tedesco-turca del MedioOriente. Occupata dalle truppe britanniche nel 1917, G. nel 1922- di guerra che ha generato nella comunità internazionale grande apprensione per il rischio di una estensione del ...
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Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] , idroclorato ecc.), dotati di grande efficacia per la rapidità di azione, sono tuttavia di grande tossicità e non prevengono le dopo il rientro. Nella zona B (a medio rischio, come India, Bali, MedioOriente) dove la resistenza alla clorochina non è ...
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Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] di numerosi attacchi nello Yemen senza dimenticare il grande nemico americano, come dimostra il fallito attentato del di ristrutturazione e riposizionamento geografico, risultando attiva in MedioOriente, Asia e Africa. La galassia jihadista e ...
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Sebbene la Costituzione degli Stati Uniti (1788) taccia sull’argomento (peraltro il primo presidente, G. Washington, non apparteneva a nessun partito), i partiti sono comparsi negli Stati Uniti già alla [...] negli stati meridionali.
Ancora repubblicana fu la prevalenza nella grande fase di sviluppo nei primi decenni del XX secolo, mondiale lacerato dal protrarsi dei conflitti in Ucraina e nel MedioOriente, il confronto di Harris con l'ex presidente Trump ...
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Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale (7924 km2; 215 comuni, con 1.206.216 ab. nel 2020; densità 152 ab./km2), istituita con legge Cost. 1/31 gennaio 1963. La sua [...] regione. La piccola provincia di Trieste, per il grande peso demografico del capoluogo, presenta una delle più oleodotti alla Baviera e all’Austria, ma ha subito i contraccolpi delle crisi dovute alle vicende politiche del Vicino e MedioOriente. ...
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Generale e uomo politico statunitense (Denison, Texas, 1890 - Washington 1969).
Esponente del Partito repubblicano, fu presidente della repubblica statunitense (eletto nel 1952; confermato nel nov. 1956). [...] . dottrina E., che offriva aiuto militare ai paesi del MedioOriente.
Vita e attività
Durante la seconda guerra mondiale, diresse 'ultimo da parte del Senato (dicembre 1954). Di grande importanza fu la decisione della Corte Suprema americana sull' ...
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Città della Turchia (4.919.074 ab. nel 2017). Capitale dal 1923. È situata sul luogo dell’antica Ancyra, nel cuore dell’Anatolia, in posizione centrale assai favorevole, come appare dalla sua passata importanza [...] due università locali e dell’Università tecnica del MedioOriente.
Alla fase romana, quando fu capitale della provincia lo sviluppo di quartieri residenziali e l’affermazione di grandi centri commerciali come luoghi di consumo e svago (Atakule ...
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Rosi, Gianfranco. – Regista italoamericano (n. Asmara 1964). Documentarista dal tratto accurato e minuzioso, si richiama al genere del “cinema del reale”, riconoscendo come suoi maestri C. Chaplin e D.W. [...] di Roma, dove risaltano luoghi e personaggi invisibili nel grande paesaggio urbano colto in movimento. Nel 2016 con il il film documentario Notturno, girato nel corso di tre anni in MedioOriente sui confini fra Iraq, Kurdistan, Siria e Libano, in ...
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Etnologo, documentarista e scrittore italiano (n. Novara 1941). Spinto dall’interesse per le minoranze etniche sottoposte alla minaccia di estinzione fisica e culturale, ha iniziato a viaggiare in giovane [...] (1973), cronaca di un viaggio solitario in Sudamerica, MedioOriente, Indonesia e Nuova Guinea; Indonesia e Filippine (1976 un gruppo di bambini raccoglitori di rifiuti nella più grande discarica dell'Amazzonia; il testo autobiografico Mondi perduti. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...