Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 1, Roma 1932, pp. 363-81, 472-94; per un orientamento sugli avvenimenti successivi cfr. Dictionnaire de L'arte per i papi nella campagna romana: grande pittura del '600 e del '700, Roma ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] del Morrone, situata a oriente della Conca Peligna, dove visse si trasferì, ma non volle abitare nel grande edificio ai piedi del monte. Si fece ss.; A. Graf, Miti, leggende e superstizioni del Medio evo, Torino 1925, pp. 399 ss.; A. Chiappini ...
Leggi Tutto
Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] stati trascurati: le grandi questioni ecclesiastiche, le relazioni con gli episcopati d'Oriente, d'Italia, dell Roma al tempo di Giovanni VIII, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo", 68, 1956, p. 41 n. 2; e, dello stesso autore ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] giunse mai a destinazione. La grande fiducia che Celestino III riponeva in di Innocenzo III. Di questo orientamento politico è testimone la stessa 253-54.
G. Falco, Studi sulla storia del Lazio nel Medioevo, I-II, Roma 1988.
P.O. Lewery, Papal Ideals ...
Leggi Tutto
Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] la "pace clementina".
Creta, ultimo grande possedimento veneziano in Oriente, era stata sottoposta ad un lunghissimo tempi nostri, ivi 1883, pp. 162 s.; D. Herlihy, Pistoia nel Medioevo e nel Rinascimento, Firenze 1972, pp. XX, XXXII s., 246, 272 ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Messina quale pittore di corte.
A grande prestigio, ma di effimera durata, assurse Convegno di studi su la Lombardia e l'Oriente, Milano 1964, pp. 8-30; B. Vigevano e i territori circostanti alla fine del Medioevo, a cura di G. Chittolini, Milano 1997 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] tema delle differenze morfologiche fra Oriente e Occidente che aveva già 19° sec., sia della storia mondiale dopo la Grande guerra.
Nell’Europa dal 1789 al 1870 ‒ volontà si propongano dei fini immediati e mediati concreti, cioè una linea d’azione ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] qualcosa di più che in seguito è andato perduto perché dal Medio Evo in poi è planata sulla nostra civiltà una forma di sullo sport e orientarlo secondo i suoi profitti". Accadde così che i Giochi "divennero a un certo punto una grande fiera, che ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ... gli uomini non sempre i più grandi per potenza, ma i più distinti se non nelle città italiane solo libere nel medio evo; nata poi, poté spandersi in paesi , e uno scritto del '44 sulla questione d'Oriente; non vi si trova invece più in epigrafe il ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] per il graduation day (licenza scolastica di medio percorso) si esibì in canzoni di Gilbert (R. Hauert - E. Gara, I grandi interpreti: M. C., Milano 1957, p. le maggiori città del mondo, compreso l’Estremo Oriente (25 ottobre 1973 - 11 ottobre 1974): ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...