LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] permise di effettuare ulteriori viaggi in Europa e MedioOriente, ebbe l'occasione, per lui di fondamentale , L'architettura liberty in Italia, Roma-Bari 1978, ad ind.; M. Grandi - A. Pracchi, Milano. Guida all'architettura moderna, Bologna 1980, ad ...
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PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] contrassegnata da un basso livello qualitativo.
Negli anni della Grande Guerra l’azienda abbandonò i vecchi locali del centro , dell’Africa (Algeria, Marocco, Kenya e Uganda), del MedioOriente (Siria) e della Manciuria cinese – che godeva anche del ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] circa un mese, venivano internate con equipaggi ridotti nel Grande Lago Amaro. Durante questo periodo ancora si adoperò per tenere il trasporto dei prigionieri italiani dall'Africa e dal MedioOriente. Ma nel dicembre del 1946, dopo l'affermazione ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] e poi maturata attraverso i contatti con il MedioOriente. Attratto dalla tradizione aniconica del mondo islamico, (Roma 1973). Dopo un nuovo soggiorno in Siria espose in una grande mostra antologica all'Università G. D'Annunzio di Pescara (1973) ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] 'altro turco e russo), e quello della storia delle grandi religioni semitiche, dove una profonda fede personale lo guidava e riti religiosi fra le diverse regioni del Vicino e MedioOriente, nel corso delle migrazioni alle quali i loro membri erano ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] prestazione notevole), affrontando anche una tournée nel MedioOriente. Alla fine dell'anno ritornò a Parma ), Roma 1888, pp. 29 s.; Epistolario di G. Modena, a cura di T. Grandi, Roma 1955, ad Indices;L.Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. ...
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BARLUZZI, Antonio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Roma il 25 sett. 1884 da Camillo, minutante della segreteria di Stato di Pio IX, e da Marianna Busiri-Vici. Nel 1907 Si laureò in ingegneria e [...] dal cardinal Giorgi. Seguì un trentennio d'intensa attività in MedioOriente: nel 1924-29 restaurò la, cappella della Flagellazione a cavaliere magistrale del S.M.O. di Malta, grande ufficiale dell'ordine al merito della Repubblica italiana, membro ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] provenienti dall'estero, soprattutto dal Nordamerica e dal MedioOriente. Tenne anche numerosi corsi estivi di interpretazione in Italia tecnica impeccabile e cristallina, nonché di una grande ricchezza di suono, nella sua opera di interpretazione ...
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BELLENGHI, Lodovico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Francesco e da Annunziata Carroli nella parrocchia di S. Agostino il 6 luglio 1815. Seguì i corsi nella locale scuola di disegno, dapprima con P. [...] molto non soltanto in Europa, ma in Marocco, in Egitto, nel MedioOriente e in America, ovunque lasciando qualche sua opera: fra l'altro decorò Faenza era molto apprezzata la decorazione, con un grande fregio rappresentante Erminia fra i pastori, di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] accordo con l'imperatore d'Oriente e solo nella primavera del ., 63, 82; Id., Cenni stor. intorno i grandi uffizi del Regno di Sicilia durante il regno di C III, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXVI (1954), pp. 79 ss.; S. Borsari, ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...