CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] un ruolo di capitale: immaginata da Carlo Magno come una grande abbazia (sul modello di Lorsch o di San Gallo), con et peuplement dans l'Illyricum protobyzantin, "Actes du Colloque organisé par l'Ecole française de Rome, Rome 1982", Roma 1984; B ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] non era più Venezia, la città calma e sicura, ma pareva divenuta un campo di scorrerie, di donne, uomini e ragazzi nominato senatore. Giovanni Scarabello, Il martirio di Venezia durante la grande guerra e l'opera di difesa della marina italiana, I, ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] -ovest conserva tuttora frammenti di pittura murale nella volta dell'ottava galleria (medaglione con una grande croce floreale) e sulla parete verticale ovest della decima galleria (probabilmente motivi floreali), mentre rimane dubbia la cronologia ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , come i genietti alati e le vittorie. È il caso dei due grandi rilievi di Bishapur e di Taq-i-Bustan. Il primo celebra il trionfo decorativo, come si riscontra anche in un seggio da parata conservato nel Museum für Völkerkunde di Francoforte sul Meno ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] vescovo di Verona tra il 780 e il 799, opera di un grande scriptorium (Berlino, Staatsbibl., Phill. 1676). Le quattro miniature a piena occupa anche lo spazio del sottarco della nicchia. Sulla parete di fondo, pur tra gravi lacune, si leggono ancora ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] le nom de Giorgio le Grec, il avait été si fortement marqué par la tradition vénitienne qu'il eut pour spécialité un type de navire particulier à Venise, la grande galère marchande". Ibid., p. 55.
107. "Cum alias magistro Nicole Palapano, olim ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Bologna. Volti di Mongoli e sontuose vesti da parata resero più verosimili i racconti di avvenimenti accaduti in fino a Tun-huang, le figure del Buddha sono spesso adorne di grandi nimbi e aureole multicolori.L'apposizione di nimbi e mandorle, come si ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] diacono e ex apocrisiario a Costantinopoli Gregorio, ultimo dei quattro grandi "dottori della Chiesa" antica, riconosciuti per tali già da papa lo stesso Giovanni XXIII, che, vista la mala parata, fuggì da Costanza, offrendo un buon pretesto per ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] recarsi per confessare al papa i segreti di cui pareva ancora intenzionata a incolparsi, non era neppure in ora anche in Id., L'ecclésiologie du haut Moyen Âge de saint Grégoire le Grand à la désunion entre Byzance et Rome, Paris 1968, pp. 206 ss.); ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] . Radlov scavò due tumuli minori (nn. 2 e 3) e il cosiddetto Grande Kurgan, lo studio del quale fu ripreso e ultimato da S.S. Sorokin caftano era stretto in vita da una elaborata cintura da parata, costituita da una spessa fascia di cuoio su cui ...
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parata
s. f. [der. di parare; i sign. del n. 2 e del n. 4 a sono stati influenzati dallo spagn. parada, direttamente o attrav. il fr. parade]. – 1. Preparativo; solo nella frase vedere la mala p., accorgersi che le cose si mettono male: vista...
parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...