Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] principesco era costituito da bronzi (una panoplia, scudi da parata e patere baccellate etrusche, uno scudo di tipo oplitico, d’osso e ambra, ad arco semplice in cui è infilato un grande nucleo d’ambra, queste ultime più di uso rituale che pratico), ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] Carlo Emanuele I lo prenda sul serio. Mero spettacolo di parata il pomposo esordio, il 25, nella basilica di S. le superfluità", vorrebbe vivere anch'egli, come il padre, "alla grande e nell'apparenza forse anco più onorevolmente" di lui. Tant'è ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] del XIII secolo. In questo processo ebbero una grande importanza i rituali della cavalleria, le cui radici altra nell'accentuazione del suo carattere laico e mondano: il banchetto, la parata in armi, il torneo. Quest'ultimo, a partire dalla fine dell ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] Poco dopo ebbe occasione di primeggiare in quel grande avvenimento politico e mondano che fu per la a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. 207, 217; P. Paruta, Historia vinetiana, Venezia 1605, pp. 324, 509; A. Morosini, Historia veneta, I, ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] momento, il nostro governo vuole a Berlino un rappresentante di parata che non faccia della politica, non sollevi questioni, e non senso e conseguentemente votò a favore dell'ordine del giorno Grandi. Con la caduta del regime, non tornò più a ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] che il favore dei suoi padroni aveva illuso di essere un grande letterato, uno statista e un condottiero) era restato sempre in retroguardia e, appena vista la mala parata, aveva cercato solo di mettersi in salvo, mentre testimoni oculari diedero ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] la più antica etnogenesi della gens Alamannica, considerata come una grande tribù, abbia avuto inizio intorno alla metà del III secolo. gioielli d’oro e in parte d’argento, armi da parata, elmi e corazze, oggetti indicatori di status e altri singoli ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] ufficialmente nel 1273, fu condotta da Carlo con grande dispiego di forze, impegnando in attacchi concentrici contro il Carlo I, la flotta genovese si produsse in un’ironica parata per celebrare la propria superiorità sfilando più volte davanti all’ ...
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DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] matrimonio venne celebrato, dopo un solenne ingresso nella città parata a festa, il 17 maggio, con uno sfarzo straordinario d'Este, le faceva presente che "potrebbe riuscire di grande mio disturbo e svantaggio" qualora l'imperatore e il duca ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] a Badoglio (fra cui, ad esempio, uno relativo alla parata militare del 9 maggio 1939) - senza, tuttavia, che né .
L'episodio di Cefalonia, quando fu noto, ebbe grande risonanza e controverse interpretazioni e conseguenze; comunque la motivazione ...
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parata
s. f. [der. di parare; i sign. del n. 2 e del n. 4 a sono stati influenzati dallo spagn. parada, direttamente o attrav. il fr. parade]. – 1. Preparativo; solo nella frase vedere la mala p., accorgersi che le cose si mettono male: vista...
parare
v. tr. [lat. parare «preparare, allestire, apparecchiare» (e inoltre «procurare, acquistare, comprare»)]. – 1. ant. Preparare, apparecchiare, apprestare, in frasi come p. insidie, p. il convito e sim., che sono latinismi. 2. a. Vestire...