ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] . In qualche caso poi furono incidenti politici (una rivolta, un cambiamento di dinastia) a provocare uno spostamento di era esteso nelle oasi dello Hijaz e nell'ambito di alcune grandi famiglie dell'Arabia del Sud. All'inizio del sec. 6° un principe ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] e Arabi furono infine alla base della completa decadenza degli impianti termali tardoantichi. I grandi complessi pubblici occasione della consacrazione della città; dopo le devastazioni della rivolta di Nika (532) fu ricostruito, ma non raggiunse ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Il pubblico cui era rivolta viene definito soltanto vagamente Monde, Romania 5, 1876, pp. 129-139; E.D. Grand, L'image du monde. Poème didactique du XIIIe siècle, Revue 1959, pp. 1-26; R. Ettinghausen, Arab Painting (Treasures of Asia, 4), Genève ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] è una tradizione derivata dalla cultura araba. Gli Arabi crearono per i Negri sia la rivolta contro ogni concettualità accademica, la pittura del Doganiere ha potuto essere considerata, da Picasso in particolare, come una ‛grande arte' senza grand ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] o come un vero e proprio omaggio rivolto a Dio e ai santi.Pur con ° e il 15° sia da attribuire a grandi botteghe. Le affinità tra le chiese affrescate, propria professione.Sin dagli inizi della conquista araba, tuttavia, nelle città, sedi congeniali di ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] con l'Ecclesia) rivolta verso una figura maschile in oro accanto a un c. più grande in ferro con ornamenti in bronzo e oro di tradizione sasanide sull'arte medievale campana, in Presenza araba e islamica in Campania, "Atti del Convegno, Napoli ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] s. dei re d'Aragona - o di grandi comunità laiche o ecclesiastiche. La tecnica usata dovette raffigurazione della Vergine stante, rivolta verso destra, con il essere intagliati un nome, una sentenza in arabo o in persiano, un'invocazione religiosa, un ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] di C. e di Lucena.Nella città araba si distinguevano cinque grandi aree: la Medina, racchiusa dalla cerchia di più antica costruzione della città. A pianta rettangolare, con l'asse rivolto verso la Mecca, la moschea ha un cortile porticato su tre ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] di insediamento tra Umm al-Jimāl e Ṭafīla.I più importanti storici e geografi arabi che danno notizie per l'epoca tra i secc. 8° e 15° sono delle grandi invasioni persiana e islamica (Piccirillo, 1989a).All'indomani della tumultuosa rivolta samaritana ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] essenziale di quest'opera derivò dal mondo arabo: esistevano due grandi traduzioni in arabo degli Elementi di Euclide - dovute l' di g. pratica avevano una funzione soprattutto pedagogica, sovente rivolta verso l'astronomia. Del tutto diversa è la g. ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...