DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] una riforma pedagogica che fosse il grande strumento di quella morale emergeva chiaramente dal D., che, in una lettera rivolta al fratello Salvatore Maria, così se la poca dimestichezza di lingua e storia araba tra i cultori di storia siciliana. Nel ...
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CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] da E. Blache, debuttò al Grand-Théâtre di quella città avendo per partner zingari di Tobosk di Bertini (ottobre 1821) e La famiglia araba di G. Clerico (novembre 1821). In questa serie di ancora conservata una supplica rivolta dalla C., dal Blasis ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] abituarsi al clima e apprendere la lingua araba. Il 7 ott. 1873 intraprese quindi L. come un sacerdote dal grande spirito di abnegazione e dalla . Paladino, Missionarii italiani nel Kordofan durante la rivolta dei mahdisti, ibid., XXXVIII (1916), 5, ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...