COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] iscrivevano pienamente nella linea culturale comunista, fortemente ostile Parigi e il Lenin di Stato e rivoluzione. Operavano, insomma, in Colletti e nei si limitò a fare i conti con le grandi aporie del pensatore di Treviri. Egli sottopose anche ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] del Volga a seguito della rivoluzione bolscevica e della guerra civile educazione e atteggiamento culturale a una generazione pp. 131-144; M. Munzi, Archéologues italiens à travers la Grande Guerre, in Hommes et patrimoines en guerre. L’heure du choix ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] di Ricasoli nell’élite culturale-politica dei moderati in senso capitalista introducendo la grande coltura con lavoratori salariati e P.L. Ballini, L’assemblea toscana del 1859-60, in La Rivoluzione toscana del 1859. L’unità d’Italia e il ruolo di B ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] nel quadro di un decentramento culturale, doveva ispirare ai suoi compatrioti perdite archivistiche causate dalla Rivoluzione, accumulò una massa de Savoie, IX, 1868; P. Guichonnet, Une grande figure savoyarde du temps de l'annexion: le marquis P ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] degli italiani, responsabile per la politica culturale del partito. Da tali incarichi, un momento in cui la stessa grande opera di Marc Bloch, che 1970, Suppl. n. 4, pp. 29-78; La rivoluzione italiana, a cura di G. Prestipino, Roma 1978; Terra ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] , discutendo con A. Crivellucci la tesi Uno storico italiano della Rivoluzione francese (in Studi storici, IX [1900], pp. 21-59 quel risveglio d'inizio secolo, nutrito di grandi speranze di innovazione culturale e sociale e di forte impegno politico ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] vuoto esposte con grande successo al Pantheon nel allusivi alla promozione artistica e culturale di Napoleone (1811-13: Benevento passim; G. Mischi, La Rivoluzione francese nella corrispondenza di G. L., in La Rivoluzione francese. Echi e influssi a ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] varie e ricche suggestioni artistiche e culturali della Roma di fine secolo (si (Mussolini (nel decennale della rivoluzione fascista), Bologna 1933, rist. Sapienza. Facoltà di lettere e filosofia, Le grandi scuole della Facoltà, Roma 1994, pp. ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] dell’avvocato F. Covini.
Scoppiata la rivoluzione del 1848, il Consiglio di Stato cooptato dalle più prestigiose istituzioni culturali nazionali e internazionali: dall’ e del profilo biografico sono di grande utilità i lavori del nipote Luigi ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] alle doti di una formazione culturale, che avrà avuto agio e Luca di Penne), quelle con i grandi toscani Petrarca e Boccaccio: alle testimonianze Weiss, B. da Sulmona, il Petrarca e la rivoluzione di Cola di Rienzo, in Studi petrarcheschi, III (1950 ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...