MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] M. ricevette una prima formazione culturale tipica del Settecento, incentrata sulle la storia diplomatica della rivoluzione e caduta della Repubblica -38 passim; P. Mainardis de Campo, Il grande disegno della famiglia Manin, in Splendori di una ...
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PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] socialismo con un approccio culturale meno ideologico senza urtare del culto cattolico. Dotato di grande carisma e di apprezzate qualità oratorie tra i dirigenti riformisti che ostacolavano la rivoluzione in Italia. Nonostante la marginalità delle ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] con A. Romano.
Il lavoro ebbe grande successo a Padova, fu ripreso trionfalmente a , appena si diffuse la notizia della rivoluzione viennese, tornò a Padova per arruolarsi italiana una rubrica di cronache culturali e di costume, pensò immediatamente ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] trasferimento in quella che era una delle più grandi e importanti diocesi della Serenissima, popolata da la preparazione culturale dei chierici V, Bergamo 1959, ad Indices; G. Bonicelli, Rivoluzione e Restaurazione a Bergamo , Bergamo 1961, ad ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] produzioni sarà protagonista dei "più grandi cambiamenti", è già un " gravissimi, cui va soggetta qualunque rivoluzione. Egli è cosa degna di sommo 1885, pp. 296, 300; A. F. Guidi, Relaz. culturali fra Italia e Stati Uniti d'America, Padova 1940, p. ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] e il significato storico della Rivoluzione francese, all’interno di di lavoro, e, nel più grande ateneo del Paese, rilanciò un progetto nonostante vecchie ruggini, per sottrarsi all’isolamento culturale e istituzionale, come emerge da una lettera ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] iniziò presto a frequentare gli ambienti culturali parigini, dedicando sempre meno tempo all 1721, quindi, il L. lavorò con grande impegno alla stesura dell'Histoire de la nello spazio sabaudo tra Ancien Régime e Rivoluzione, Torino 1994, pp. 19-56; L ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] Luca.
L'insegnamento si qualificò subito di grande rilievo e fu scritto che il G. Pio X nei confronti del nuovo movimento culturale e religioso e la convinzione del pontefice Impero austro-ungarico e la rivoluzione sovietica sembravano aver aperto la ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] autrice di teatro, nell’ambiente culturale fiorentino.
Alcune figure contarono . 462).
Carlo comunque collaborò alla Rivoluzione liberale, discutendo di liberismo e movimento 1937, dettero luogo a una grande manifestazione antifascista.
Fonti e Bibl.: ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] estera alla politica culturale in genere.
Tra - come scrisse dieci anni dopo (La rivoluzione moderna si chiama America, Bologna 1956, , 314 n., 356 n., 358 n., 407, 471 n.; A. J. De Grand, Bottai e la cultura fascista, Roma-Bari 1978, pp. 62 n., 74, 96 ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...