ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] in evidenza i fattori ed elementi che entrano a far parte, con altri autoctoni propri di ogni paese, del patrimonio culturale delle grandi civiltà orientali, non solo in epoca pre- e protostorica, ma anche in tempi storici dove, anche se mimetizzati ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] granderivoluzione del concetto dello spazio che veniva da Firenze. La presenza di Donatello a Padova rendeva ancora più fervido il clima culturale primo Rinascimento: che non è quello di un grande maestro, ma certo di un pittore dalla fisionomia ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] convinto che le scoperte archeologiche avessero prodotto una rivoluzione del gusto e che rappresentassero prototipi di perfezione le sorti. A tal fine aveva portato da Roma un grande "bagaglio culturale" fatto di disegni, stampe, modelli in gesso e ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] cittadini delle corti italiane, determinando un fervore artistico e culturale senza precedenti in Italia. Scrittori, poeti, architetti, figure e dello spazio che è ancora erede della granderivoluzione di Masaccio. Come per Piero della Francesca, in ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] che sarebbe stata la c. moderna, nata con la rivoluzione industriale europea del Sette-Ottocento, caratterizzata da un gran numero i suoi primi incentivi di sviluppo da motivi religiosi o culturali (i grandi centri religiosi o le c. degli studi, i ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] nell’Introduzione lascia inoltre una grande trattazione su materiali e tecniche. Italia su singole figure di artisti e di aree culturali. Su questa linea si pongono gli studi di gli studi sull’a. e la rivoluzione industriale; H. Read; P. Francastel ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] formatisi nella rivoluzione, nazionalisti e attenti al ruolo degli USA in un mondo di grandi potenze. . Plath e A. Sexton. A queste espressioni di un periodo culturalmente molto vivace, va affiancato l’anticonformismo della beat generation, cui danno ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] tramite di attivi scambi economici e culturali fra M., l’Italia del Radetzky. La scintilla della rivoluzione fu la notizia della sollevazione dal 1497 da G.A. Amadeo; la parte centrale, con la grande corte e la chiesa (1625-49), è dovuta a F. Richini ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] far parte del Lombardo-Veneto. Nel 1848, alla notizia della rivoluzione di Vienna (giunta a Venezia il 16 marzo 1848), delle grandi tradizioni dei sec. 16°-18°, sul Civico liceo musicale B. Marcello fondato nel 1877, sulle sue associazioni culturali, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] cesariani che non intendevano considerare perduta la causa della rivoluzione. La posizione di successore di Cesare fu presto attuate molte iniziative di promozione culturale di massa, tra cui grandi concerti gratuiti e la sperimentazione della ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...