La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] e per interessi culturali. E Salmour – gli Stati Uniti vi furono inviati tre grandi diplomatici: Marcello Cerruti nel 1867, dopo se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868 ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] Ma bisogna rilevare anche qui una grande variabilità tra un paese e l' di discipline come l'antropologia culturale, la psicologia o la psicanalisi 'economia politica dell'emancipazione della donna, in La rivoluzione più lunga (a cura di M. Gramaglia), ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] grande rilevanza sul piano economico e tecnologico, quali l’invenzione della stampa a caratteri mobili prima e la cosiddetta rivoluzione e la circolazione delle idee (o il «progresso culturale», «quella finalità di progresso che poi giustifica la ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] cui opera, tale constatazione non meriterebbe di certo grande attenzione. In realtà, si apre qui un è solo connesso ad una serie di movimenti culturali - la 'rivolta contro il formalismo' più tenace: qui la Rivoluzione e le successive riforme ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] (economica o culturale). Tutte le dove i seggi sono collocati nei saloni di grandi edifici o in padiglioni tricolori allestiti all’aperto Utet, Torino 2008.
S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell’ ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] dei grandi modelli a cui si conformano i sistemi giuridici degli odierni Stati ha soprattutto importanza sotto un profilo culturale in Giappone), e in seguito si impose la radicale rivoluzione del comunismo. Questo, nel suo periodo maoista, spinse ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] nelle grandirivoluzione industriale, alla tecnica artigiana subentrò la tecnologia.La tecnologia, intesa come relazione fra scienza e attività industriale, si è affermata soltanto nella nostra civiltà per un fortunato insieme di condizioni culturali ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] profetici e religiosi – che l’unificazione culturale, politica e giuridica del genere umano è di molto simile a una rivoluzione nei rapporti economico-politici e non semplicemente ai suoi singoli membri. Grande rilievo può assumere il rapporto fra i ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] conto che subire ingiustizia è un male più grande e più frequente del bene che tocca a militare investito della missione di esportare la Rivoluzione). La crisi della monarchia di luglio magari in aperto conflitto 'culturale' con il principio di ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] V abbia prodotto una vera e propria “rivoluzione” nei rapporti tra Stato, Regioni e autonomie ’attitudine a cogliere appieno il significato “culturale” del governare in modo regionale). Può amministrativa. Data la grande varietà tipologica, in gran ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...