MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] di ricerca. La rivoluzione del design ha come sua naturale conseguenza la messa in crisi della grande produzione di massa degli sia i designers. Il mutevole rapporto fra m. e modelli culturali è stato esposto in occasioni diverse da G. Dorfles (1979, ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] e gestisce l'i. ora più grande seguendo gli stessi criteri di prima dell del lavoro parcellizzato).
La rivoluzione informatica è stata uno dei che l'i. svolge nel contesto economico, sociale o culturale del paese e al contributo che è in grado di ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] per partecipare alle celebrazioni del 40° anniversario della Rivoluzione d'Ottobre. La crisi nello stretto di Formosa del dello Shanhsi. La scena culturale della Repubblica Popolare continua ad esser dominata dalle grandi personalità, ormai assurte a ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] scoperte sensazionali o ad alcuna rivoluzione in arte", additando un a cui si deve anche la più grande riuscita commerciale di tutto il cinema israeliano Jacob-Arzooni, The Israeli film: social and cultural influences 1912-1973, New York-Londra 1983; ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] che non volevano aderire alla rivoluzione: si calcola che il loro terre.
In concomitanza con la crisi culturale e politica del 1968, si è fatto New York e isolata dal resto del C. da grandi catene di montagne, situata sulla costa del Pacifico a ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] super partes, e quello dell'affinità etnico-culturale, che la porta a simpatizzare per di ferro anche dopo la perdita dei grandi giacimenti ucraini di Krivoj Rog e della solito con nomi di protagonisti della rivoluzione bolscevica.
Così, tra il 1990 ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] esponente più radicale della ''rivoluzione totale'' del teatro proposta Aquarium a Okinawa (1975), il centro culturale privato Spiral e il Palazzo dello sport di autori meno universalmente noti e pure di grande rilievo quali H. Shinizu, Y. Shimazu, ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] di uso spesso non banale, un ambiente culturale e formativo in cui i concetti e le lavoro e per l'espansione economica dei grandi paesi sviluppati nei primi decenni del 20° tipico delle prime fasi della rivoluzione industriale, e all'orientamento al ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] design-industria si sviluppa una rivoluzione tecnica che procede verso una sintesi la produzione in serie, in cui il Grand Prix fu assegnato a I. Gardella. della vita urbana.
La varietà dell'orizzonte culturale in cui il designer si è trovato a ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] turca, il grande leader M. Kemal Atatürk attuò importanti riforme per agevolare lo sviluppo culturale e artistico anni di innovazioni radicali: il Gruppo D (da devrim, "rivoluzione", "innovazione radicale") fu fondato nel 1933 da Nurullah Berk ( ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...