CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] Certo, egli aveva presente la differenza che, sul piano culturale, ma anche su quello delle condizioni sociali, correva tra mi hanno ispirato un grande orrore per tutti coloro che si lascian sedurre dalla idea di una rivoluzione senza darsi carico ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] esilio, Firenze 1929, con il titolo Il grande cono: "la Chiesa docente è un cono a collaborare in nome della rivoluzione ideale che il fascismo stava , Torino 1989, passim; A. Ciampani, La presenza culturale dei cattolici: attorno a G. e Papini, in ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] alle doti di una formazione culturale, che avrà avuto agio e Luca di Penne), quelle con i grandi toscani Petrarca e Boccaccio: alle testimonianze Weiss, B. da Sulmona, il Petrarca e la rivoluzione di Cola di Rienzo, in Studi petrarcheschi, III (1950 ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] ai temi a lui cari, relativi alla grande tradizione politica e culturale italiana: «Su la sua tomba l’Italia uomo di teatro, in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal Rinascimento alla rivoluzione francese, a cura di S. Romagnoli - E. Garbero, Firenze 1980, ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] suoi studi e delle sue frequentazioni di questo ambiente culturale sono alcune traduzioni, corredate di apparato critico, di del loro pensiero e delle poetiche, dalla rivoluzione alla grande "guerra patriottica".
Altra opera di ampio respiro ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] si completò probabilmente la formazione culturale e religiosa dell'Azeglio. appariva in quegli anni il nuovo grande dottore della Chiesa, e la . Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, II, Torino-Roma 1892, ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] aprì il bel mondo politico e culturale della città, e nel 1784 redivivo a Napoleone il Grande (Parma 1806), centone oraziano Un po' di "faubourg" Saint-Germain a Venezia durante la Rivoluzione francese, in Ateneo veneto, CXXV (1934), pp. 139-51 ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] identificò con la sua nascita culturale. Si iscrisse dapprima a città: Milano, che voleva dire la grande editoria industriale. Abitò per sette anni un cataclisma, «qualcosa di paragonabile solo alla rivoluzione agricola», era accaduto nel mondo e l’ ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] di Concordia, molte nel grande Stabilimento agrario della Società abilmente conserta con la storia culturale della Mirandola e dei suoi 616-633 e, in genere, A. Sorbelli, L'epilogo della rivoluzione del 1831, Modena 1931, ad Ind., specie pp. 109, 111 ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] sullo stesso foglio, Storia di un uomo grande e di una bambina piccola. Fulo stesso Vamba ma ad un'arretrata formazione culturale e pedagogica, su cui si devono le versioni delle Memorie sulla Rivoluzione francese e il Direttorio di Laure d'Arbantès ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...