Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] rivoluzione copernicana, la cosmologia occidentale è diventata un'indagine scientifica sempre più approfondita delle leggi che governano l'universo fisico, ma la sua risonanza mistica, extrascientifica (tanto amplificata nella filosofia della Grande ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] morte e risurrezione» e che costituisce «una grande sfida per la Chiesa in un mondo in intenda quel centro di irradiazione culturale che, se oggi si identifica F.A. Grana, Compromettiti con Dio. La rivoluzione di Benedetto XVI, Napoli 2007. Su alcuni ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] insita nel cranio, che viene trattato con grande cura e appeso alle travi del soffitto sono gli antenati, bensì un complesso culturale di spiriti della natura. A differenza scongiurando in tal modo una rivoluzione reale. Come ha osservato acutamente ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] a Monza. In seguito i suoi interessi culturali e la condotta di vita non denotarono F. in meccanica celeste al moto di rivoluzione, fu una tappa verso i successivi De della storia scientifica italiana fu grande. Letti ampiamente, contribuirono ad ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] chiedere la loro presenza nelle grandi manifestazioni popolari e, soprattutto, sta diventando la loro presenza in ambito culturale e professionale (registe, artiste, fotografe, in cui si voleva attuare una rivoluzione socialista. Ciò che è qui di ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di Bobbio fu anche centro di irradiazione culturale di primaria importanza, avendo trasmesso, grazie che sia a S che a N affiancano il grande blocco abbaziale; la terza unità è composta più architettonica fu la rivoluzione operata dai Cistercensi; ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] spirituale del resto essi risultano ispirarsi.Una vera 'rivoluzione' del modello bibliotecario in ambito monastico fu operata nell e coscienza culturale, Messina 1989.G. Cavallo
Islam
Nell'Islam a libri e b. venne attribuita grande importanza. ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] precisare quanto la formazione culturale - scientifica e religiosa B. si crederà investito dall'alto di una grande missione: risanare la cristianità corrotta ed estendere a il rovescio mistico della "rivoluzione scientifica". La curiosità che ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] senza influenza sulla maturazione culturale del C., oltre alla altri esempi, ci dimostrano le correnti rivoluzioni di Francia, fra le quali si vuole le biblioteche private quella del Berio era "la più grande, la più ricca e la più assortita", ma, ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] evidentemente il frutto di abitudini culturali profondamente radicate. In Occidente per in concomitanza con la rivoluzione industriale, quando l' dal pollame (22%), ma non si osserva la grande preponderanza del consumo di carne di maiale presente in ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...