Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] individuare avversari; è la logica della rivoluzione. Il fascismo morirà d'indigestione, su indirizzi e scelte d'ordine culturale e spirituale. A essere preso di che no! E sarà questa fedeltà ai grandi canoni del suo Pontificato ciò che ne perpetuerà ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] i fuoriusciti della rivoluzione napoletana ed ebbe un ruolo di primo piano nella vita culturale e politica toscana Milano 1992, p. 347.
29 Ibidem, p. 64.
30 «La plus grande partie de l’Amérique anglaise a été peuplée par des hommes qui, après s’être ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] la Storia di Costantino il Grande, in due libri. Sarebbe Chronici Canones di Eusebio di Cesarea. Una rivoluzione cronografica, in Adamantius, 16 (2010), origeniana: multiculturalità, forme di competizione culturale e identità cristiana, a cura di ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] programma teologico-politico, che riassunse in Rivoluzione protestante, pubblicato nel 1925 da in condizione di inferiorità culturale in una terra in cui il contributo maggiore di queste Chiese nel loro grande amore per la Sacra Scrittura, che certo ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , «il suggello della fine di una rivoluzione»6. Certo, si tratta di un quali desideravano testimoniare la propria diversità culturale e politica11. Una differenza che che se si vuole ottenere un bene più grande come la salvezza di Moro vale la pena ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] periodo, siano essi il mutamento culturale o lo sviluppo economico. In delle società umane è ormai di grande rilievo, ed è destinato ad accrescersi it.: La nuova scienza della mente. Storia della rivoluzione cognitiva, Milano 1988).
Gouldner, A.W., The ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di reazione della Santa Sede alla rivoluzione politica e culturale introdotta dal liberalismo. Una reazione condotta non ha che un unico capo: il Re»46.
La grande impressione suscitata dal dibattito parlamentare spazzò via ogni speranza. A manovrare ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] .
La rivoluzione kantiana influenzò non pochi scienziati. Basti ricordare che uno dei più grandi matematici della rispetto agli animali.
Su questo terreno culturale era facile il prodursi, tra linee culturali quanto mai divergenti, di consensi circa ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] vera e propria rivoluzione dei gruppi l’impero. Una storia del mondo romano dalle origini a Teodosio il Grande, Roma 2009, pp. 367-370.
21 Così, per esempio, 108 Cursus honorum ineccepibile, distinzione culturale, ma soprattutto ricchezza mobile ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] della filiazione luciferina, che dalla ribellione di Lutero origina la Rivoluzione francese, quello che vivono i papi Pio VI e Pio della Grande guerra, l’anticlericalismo socialista che vagheggiava un «Gesù primo socialista», i prodromi culturali del ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...