La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] quadro che Alexis de Tocqueville ne tracciò nella sua grande opera De la démocratie en Amérique (1835-40) le rivoluzioni sei-settecentesche. Il baricentro della considerazione storiografica si spostava così dalle vicende politiche (e culturali) ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] iniziò presto a frequentare gli ambienti culturali parigini, dedicando sempre meno tempo all 1721, quindi, il L. lavorò con grande impegno alla stesura dell'Histoire de la nello spazio sabaudo tra Ancien Régime e Rivoluzione, Torino 1994, pp. 19-56; L ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] dell’Ottocento l’Europa sia entrata in una grande crisi storica, dovuta al passaggio da un’ culturale è quella di F.W. Nietzsche: per lui tutta la storia occidentale a partire dal cristianesimo, fino all’affermarsi della democrazia con la Rivoluzione ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] innovatori, se non altro in campo culturale e sociale, alla cui generazione, per larga.
In effetti, all’indomani della rivoluzione del 1831-32, all’Ateneo fu attribuita 1855, a poche settimane dalla fine del grande colera.
Fonti e Bibl.: L’Archivio ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] ministro P. Boselli in occasione della grande mostra sul Risorgimento che si tenne Francesi in Italia, in La vita italiana durante la Rivoluzione Francese e l'Impero (Milano 1925, testo delle conferenze e di organizzatore culturale. Le iniziative in ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] l'opportunità di vivere a Parigi, in un momento di grandi fermenti politici e sociali e di sviluppi scientifici e culturali di notevole rilievo, tipici degli anni che precedettero la Rivoluzione francese. I rapporti formali alle autorità toscane e le ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] personalità del mondo culturale napoletano. Il F , statura cinque ed uno, capello bianco, ciglio grande e biondo, occhio e palpebre castagni, naso lungo abbandonava una famiglia duramente provata dalla rivoluzione, sconvolta dai lutti e impoverita ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] – «Chi sta in piedi su di un grande passato, chi ha qualcosa, ha più doveri di del movimento resistenziale, «rivoluzione antitotalitaria – tale è il volume La Toscana civile. Lotte politiche e correnti culturali tra Sette e Ottocento, a cura di G. ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] questo modo, di dare conto del grande sforzo collettivo con cui la classe simboli, le idee animatrici sulle quali la rivoluzione nazionale si costruì (e che sole la conservazione e tutela del patrimonio culturale, l’università, l’editoria libraria e ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] e che furono di grande importanza per aver individuato e note critiche, Padova 1967; Rivoluzione borghese e socialismo. Studi e saggi -888; L. Masella, Autonomia della ricerca e direzione politico culturale. G. M. fra "Società" e "Studi storici", pp ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...