L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] che gli «indicava nella scienza la grande liberatrice dell’uomo», e insieme della cioè dall’idea che la vera rivoluzione, quella del Vangelo, fosse garanzia dimostrò una vicinanza importante all’impresa culturale di Gemelli, e Toniolo, che sul ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] democratico della rivoluzione liberale italiana. Modernità ricordava, in questo contesto culturale, velocità, efficienza e una certa l’Azione cattolica, cit., pp. 386-387.
20 Di grande interesse i documenti pubblicati in M. Casella, Nuovi documenti ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e del grande suo amico, Eugène Berthelot, chimico notevole, positivista. Attento ai fatti propriamente culturali, egli non il guscio in cui la Chiesa si era chiusa dalla Rivoluzione francese in poi. Sono note le diffidenze che circondarono il ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] nel 1919, all’indomani della Grande guerra, con la costituzione del , doveva condurre a una rivoluzione dei costumi, in particolare Pazzaglia, L’idea di Università Cattolica nell’impegno culturale di Giuseppe Lazzati, in Fede e cultura in ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] la produzione di un grande progetto dedicato alla Bibbia , p. 16.
48 A. Fumagalli, Una rivoluzione comunicativa, in Wojtyła, un pontefice in diretta, -12 dicembre 2009, organizzato dal Comitato del progetto culturale.
102 A. Grasso, M. Scaglioni, Che ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] sollevata con le premesse culturali su cui riposava il sodalizio. La grande erudizione ecclesiastica fioriva di vivere e di operare – distrutta nel secolo decimonono dalla rivoluzione e dal criticismo»108. Qui, ancora, Amendola chiamava in causa ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] individuare avversari; è la logica della rivoluzione. Il fascismo morirà d'indigestione, su indirizzi e scelte d'ordine culturale e spirituale. A essere preso di che no! E sarà questa fedeltà ai grandi canoni del suo Pontificato ciò che ne perpetuerà ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] programma teologico-politico, che riassunse in Rivoluzione protestante, pubblicato nel 1925 da in condizione di inferiorità culturale in una terra in cui il contributo maggiore di queste Chiese nel loro grande amore per la Sacra Scrittura, che certo ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] tutto ciò che rappresenta un grande interesse ed un grande principio»7.
Questa visione, caso, i valdesi salutarono con favore la Rivoluzione francese (1789) e l’era napoleonica, statuto di «dignità formativa e culturale pari a quella delle altre ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , «il suggello della fine di una rivoluzione»6. Certo, si tratta di un quali desideravano testimoniare la propria diversità culturale e politica11. Una differenza che che se si vuole ottenere un bene più grande come la salvezza di Moro vale la pena ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...