La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] distinti dal punto di vista culturale e morfologico: tuttavia – M. Mazza, Il principe e il potere. Rivoluzione e legittimismo costituzionale nel III sec. d.C., , Le teologie politiche, in Il Cristianesimo. Grande Atlante, III, Le dottrine, a cura ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ricoperto ruoli di grande rilievo e di guida della città di Roma all’indomani della rivoluzione romana del 1848-1849 del passato e non consentì, per esempio sul piano culturale, un’intraprendenza capace di impossessarsi degli strumenti critici che ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] -1993). Si tratta di uno studio di grande importanza sulle società mercantili ebree del mondo musulmano e tollerante, violentata dalla rivoluzione dei Giovani turchi del un’area di vera cooperazione economica e culturale (Calleya 2005). E tuttavia il ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] , in comportamenti e in modelli culturali innovativi.
Ma l'esplosione che le critiche all'incapacità dei grandi impianti di favorire la diffusione di 1980.
Villani, P., Mezzogiorno tra riforme e rivoluzione, Bari 1962.
Villani, P., Feudalità, ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] di fuori del suo contesto politico, economico, culturale, ecc. Questa seconda tesi appare più fondata, trasformate dalla cosiddetta rivoluzione negli affari J., The future of strategic studies. Beyond even grand strategy, in "Survival", 1992, pp. 109 ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] quella di Libia del 1911 prima, la Grande guerra del 1915-1918 poi5.
L’esperienza realtà delle campagne russe dopo la Rivoluzione d’ottobre. La sua attività, Esso ha per protagonisti due dei sistemi culturali chiave del Novecento, il marxismo e il ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] nei conflitti convenzionali e la nuova rivoluzione negli affari militari. 8. La . Jean e Tremonti, 2000). Tutti i grandi studiosi di strategia, da Sun Tzu a - fondato sulla potenza economica e culturale e sull'attrazione esercitata dal proprio ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] pericolo di una perdita di identità culturale e storica all'interno della più grande patria europea.
Il ruolo del Presidente di alloro), si rifaceva al modello del tricolore della Rivoluzione francese, cui si erano attenuti, variando solo nella scelta ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] non soltanto in conseguenza della Rivoluzione bolscevica quanto per le .La seconda distinzione di ordine generale e di grande portata è che un conto è la presenza a produrre complessità sociale, economica, culturale e, non da ultimo, politica ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] con lui, pur nelle grandi differenze di carattere e pp. 679-682); L. Valiani, L. e Nenni fra rivoluzioni e riforme, in Nuova Antologia, ottobre-dicembre 1986, pp. 1997, ad indicem. Per la sua attività culturale: G. Galasso, Intellettuali e società di ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...