Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] delinearono definite strutture regionali dotate di tratti culturali comuni. Nel secolo 9°, ormai in dei Greci, che vi portarono la loro grande cultura.
Fondata nel 754 o 753, tra conquiste della Rivoluzione francese
La Rivoluzione francese investì ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] generale, di un maggior approfondimento culturale del socialismo" (De Felice, p di accorata nostalgia le grandi figure del mondo , 110, 112, 114; E. H. Carr, La rivoluzione bolscevica 1917-1923, Torino 1964, ad Indicem; Contributions àl' ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] fabbricabili.
Allo scoppio della grande guerra, da lui accolta Rosselli, certamente favoriti dalle loro non poche affinità culturali. Da tale intesa nacquero i due opuscoli, dell'avvento in Italia della rivoluzione bolscevica, ovvero come la forma ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] stessa darebbero un respiro ben grande al commercio et a' spiriti migliori del milieu politico-culturale veneto, come colui " . Preto, P. Ceoldo (1738-1813) tra ancien règime e rivoluzione, in Fonti e ricerche di storia eccles. padovana, VII (1976 ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] si completò probabilmente la formazione culturale e religiosa dell'Azeglio. appariva in quegli anni il nuovo grande dottore della Chiesa, e la . Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione Francese e l'Impero, II, Torino-Roma 1892, ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] diciotto anni lasciò Roma Per il grand tour: Italia Svizzera, Germania, patria, mentre in Francia la Rivoluzione veniva assumendo caratteri più drammatici. padre, un centro fastoso della vita culturale e mondana di Palermo.
Strettamente legato alla ...
Leggi Tutto
MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] funzione di preparazione culturale e tecnica alla , né la (fallita) "rivoluzione crispina" riuscirono a interrompere la Carocci, Milano 1962, pp. 328 s.; III, Dai prodromi della Grande Guerra al fascismo, 1910-1928, a cura di C. Pavone, Milano ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] un tardo riflesso del grande enciclopedismo. In linea con la politica culturale del Direttorio, dominata dagli questi considerava gravi torti del B. l'aver contribuito alla rivoluzione di Venezia e collaborato con i Francesi alla razzia delle stampe ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] riuniti in Educazione e rivoluzione, Roma 1976), il che amiamo, ibid. 1978; Il giocattolo più grande, Firenze 1979; Le curiose avventure di Gigi alla romano, Milano 1985, ad ind.; L'impegno culturale e pedagogico di Giuseppe e L. Lombardo Radice. ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] aprì il bel mondo politico e culturale della città, e nel 1784 redivivo a Napoleone il Grande (Parma 1806), centone oraziano Un po' di "faubourg" Saint-Germain a Venezia durante la Rivoluzione francese, in Ateneo veneto, CXXV (1934), pp. 139-51 ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...