Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] crisi del vecchio ordine si manifestò in seguito allo scisma religioso del Cinquecento. Già in precedenza una serie di piuttosto su un'azione politica di riforma giuridica di grande portata, anche se venne presentata come una semplice positivizzazione ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] fatto che la corte francese, la quale faceva grande affidamento sull'intervento di Baldo ai fini del superamento dello scisma, si rivolgesse al C. per sollecitare l'opera del grande maestro sembra attestare una continuità di rapporti amichevoli tra ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] piena ratifica e compimento dopo il consumarsi dello scisma protestante ed il suo contenimento sul limes fortificato la fine di ogni ipotesi alternativa, dopo la grande synodus costantiense convocata dall’imperatore Sigismondo, di uno sviluppo ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] momento in poi si trovò di fronte alla possibilità di uno scisma all'interno dell'Ordine domenicano. L'8 nov. 1378 il oggi, ma anche in avvenire, conoscendo le meraviglie, che il grande e lodevolissimo Signore ha operato in questa giovane..., si Lodi ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] cui la Chiesa era agitata e divisa dallo scisma iniziato durante i lavori del concilio di Basilea, Quaglioni, P.D..., passim), a Roma nel 1476 (Hain, *11587), ebbe grande fortuna come testimoniano le ristampe di Norimberga del 1476 (Hain, *11588) e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] con il quale affrontare e risolvere la drammatica questione dello scisma che lacera la Chiesa fin dal 1378. Il Concilio intellettuali umanisti, accomunati da una vasta cultura e da un grande amore per la storia e l’antichità classica, la grammatica ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] politica viscontea quindi poco graditi al C. e al suo grande protettore.
Di un suo commento alle Sententiae di Pietro 'imperatore di convocare un concilio per trovare una soluzione allo scisma d'Occidente.
Fonti e Bibl.: F. Marliano, Chronica ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] il B. partecipe dei suoi sforzi per la composizione dello scisma. All'inizio del 1395 il B. redigeva istruzioni per un I, 5, Napoli 1879, pp. 461-75; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad Indices;J. Girard-H. ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] notevole successo professionale del F. ed alla grande influenza politica da lui acquisita non fece riscontro concilio di Firenze, I, Firenze 1869, pp. LVI ss.;V. Chiaroni, Lo scisma greco e il concilio di Firenze, Firenze 1938, p. 116; N. Rubinstein, ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] Domenico da S. Gimignano. Fu anche consulente di grande scrupolosità professionale, i cui pareri vennero ricercati da due notevoli sue trattazioni sui mezzi per por fine allo scisma e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...