MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] non è senza interesse, perché sembra indicare una grande diffidenza da parte dei rappresentanti dell'imperatore a Ravenna e dopo il concilio del 553, il suo sostegno a uno scisma che avrebbe avuto Aquileia e il suo territorio come centro e ultima ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] propagata a varie città italiane. Sorretta dalla gerarchia, preoccupata per il grave persistere dello scisma - che aveva determinato grande smarrimento nella Cristianità e grave disordine nelle stesse strutture della Chiesa -, nonché dalle autorità ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] nome di Onorio II, sostenuto a Roma da personaggi di grande influenza, quali, tra gli altri, Cencio figlio del prefetto , XXVII (1904), pp. 402-410; P.F. Palumbo, Lo scisma del 1130. I precedenti, la vicenda romana e le ripercussioni europee della ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] ulteriori pretese" (von Falkenhausen, p. 225). La grande autorità esercitata a Bari da E. nella sua doppia funzione sede di un concilio convocato per risolvere lo scottante problema dello scisma che divideva la Chiesa di Roma da quella di Bisanzio. ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] Domenico da S. Gimignano. Fu anche consulente di grande scrupolosità professionale, i cui pareri vennero ricercati da due notevoli sue trattazioni sui mezzi per por fine allo scisma e sulla legittimità di un concilio d'iniziativa cardinalizia, come ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] accanto a Sinibaldo, del "partito" filopapale.
Senonché lo scisma. vescovile era soltanto un aspetto di un contrasto di , Sacco vedevano nel B. il loro difensore contro la pressione dei grandi proprietari. D'altra parte, i Da Baone, i Da Carrara sono ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] cui si era diviso il S. Collegio, si giunse allo scisma con la doppia elezione di Vittore IV, espressione della minoranza nelle fonti a noi note come intermediario della grande diplomazia internazionale da quando le trattative furono assunte ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] in Scozia. In Francia doveva eliminare le conseguenze di uno scísma, perché quattro province, nel 1524, avevano scelto un proprio ; restaurò S. Martino ai Monti.
Una delle sue grandi preoccupazioni fu il protestantesimo. In gran parte dei paesi ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] né il primo dei nemici del D., che furono anzi in grande numero fin dai tempi del suo ingresso nella carica episcopale, ed la compilazione di molti scritti aventi per argomento sia lo scisma d'Occidente sia le tesi presentate e discusse al concilio ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] ravennate nella giurisdizione romana, ponendo fine allo scisma apertosi nel 666 in seguito al privilegio di sacramenti; un santo uomo avrebbe visto un personaggio misterioso, di grande bellezza, che stava dietro D. mentre questi celebrava la messa ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...