Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] hanno fornito dati inediti per quanto concerne soprattutto la Serbia e la Bulgaria, dati che per quell'ultima regione l'a. islamica è più spesso tenuta a fare i conti. Le grandi città del passato islamico, come Il Cairo o Baghdād, sono le stesse ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] hanno fornito dati inediti per quanto concerne soprattutto la Serbia e la Bulgaria, dati che per quell'ultima regione l'a. islamica è più spesso tenuta a fare i conti. Le grandi città del passato islamico, come Il Cairo o Baghdād, sono le stesse ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] residenza di una delle più vecchie dinastie d'Europa e capitale di un grande stato. Sede di una antica nobiltà e ricca borghesia, sviluppò in sé sola Russia, sui principati danubiani e sulla Serbia; libera navigazione sul Danubio; revisione del ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] e procede per i quartieri di Bāyezīd e Fātiḥ.
Vie di grande traffico sono la Dīwān Yolu, che unisce il quartiere Bāyezīd e i Bulgari, i Russi e i Magiari nel X; i Normanni e i Serbi nel XII.
Ma fra i più memorabili assedî di questo periodo fu quello ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] un numero stragrande di officine e a una produzione non meno grande di monete, non sempre di giusto peso e intrinseco.
stanno a ricordare i vecchi regni di Bulgaria e di Serbia.
Tre monete ci ricordano gli effimeri principati creati dalle crociate ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] poesia, in quel suo infervorarsi dei canti della Serbia, della Grecia, della Firilandia, della Cina, dell a cura di E. v. der Hellen, Stoccarda 1921 segg., voll. 15 (altra grande ediz. di Ch. H. Kleuckens, Werke, 1932).
Epistolarî: Oltre l'ed. cit ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] nel 1809 furono separate dalla Dalmazia tre delle cinque grandi isole del Quarnaro (Cherso, Veglia, Lussino) e unite ,7% d' Italiani, contro il 98,6% di Serbi e Croati!
I Serbi prevalgono nei distretti montani, alle sorgenti della Zermagna, della ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] ed arti, s. 7ª, IX (1897-98), p. 151 segg.; G. Cardinali, Creta e le grandi potenze ellenistiche sino alla guerra di Litto, in Riv. di st. antica, IX (1905), p. 69 conquista d'un tratto nel Quattrocento la Serbia e la Russia e nel secolo seguente ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] di dare al suo regno, la sicurezza che gli era necessaria per la grande impresa ormai decisa; che gli ostacoli e i pericoli, di cui A tutto quello che era avvenuto durante il suo regno era serbato da una quantità di documenti ufficiali, di relazioni e ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] tre secoli e più, ebbe una parte secondaria (poiché le grandi battaglie si combatterono nel Mediterraneo orientale), non è men vero che con Dulcigno (1878-1880); mentre la Grecia e la Serbia, ambedue cresciute di potenza e di ardimento in seguito alle ...
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ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...
miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...