Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] tutto fame e piaghe», che in quell'anno dell'Unità «inizia il lungo viaggio» dalle remote campagne del feudo di questa di Meucci contro il processo in corso di «grande pubblicizzazione» dei rapporti tra amministrazione e privati, ma neppure più ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] : l’Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), il più grande ente previdenziale italiano, che assunse la denominazione attuale nel 1943, nelle loro più elevate espressioni nel quadro dell’unità e universalità della cultura». Infine, fra gli ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] acquisizioni che potevano arricchire la lezione del grande filosofo napoletano. Terminata a Roma la , La cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), III, Dal primo Settecento all'Unità, Torino 1973, pp. 880 s.; Id., Introduzione a Vico, Bari 1984, ...
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Domenico Garofalo
Abstract
Si esamina l’istituto della cassa integrazione guadagni (ordinaria; straordinaria; in occasione di procedure concorsuali; per solidarietà interna) con particolare attenzione [...] sez. lav., 5.5.2005, n. 16537). Infatti, con riferimento a ciascuna unità produttiva, non è erogabile la CIGS per più di 36 mesi in un quinquennio ( che non ha dato nel corso degli ultimi tempi grande prova di sé, come dimostra l'ennesima attuale ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] diventare guerra civile. Con ciò non andò infranta soltanto l'unità religiosa: in un sistema in cui la rivelazione divina determinava piuttosto su un'azione politica di riforma giuridica di grande portata, anche se venne presentata come una semplice ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] discontinuità nella storia giuridica e istituzionale dell’Italia unita, soprattutto a partire dalle riflessioni di C. Pavone P., a cura di, Piero Calamandrei: ventidue saggi su un grande maestro, Milano, 1990, 333-356; Caretti, P., Piero ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] tentativo potranno essere verificati solo nel tempo unitamente a quelli di eventuali provvedimenti legislativi in anno I, 1949, n. 1-2, 18 Gragnoli, E., Art. 4, in Grandi, M.-Pera, G.-De Luca Tamajo, R.-Mazzotta, O., Commentario breve alle leggi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] di ricerca e d'insegnamento specifici, sta di fatto uscendo dai grandi circuiti dell’organizzazione scientifica e accademica internazionale. Mai davvero radicatosi negli Stati Uniti – sia pure con qualche eccezione brillante e significativa, e a onta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] che vi si comprendono, è un ente a sé che riduce ad unità gli svariati elementi di cui consta, ma non si confonde con nessuno nell'immagine che lo stesso Mortati costruisce, di una grande rete di poteri, sia pubblici sia privati, che operano ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] intellettuale, le professioni, unita allo sforzo di costruire rapporti stabili con i grandi feudatari del territorio: e persino satire e pasquinate, lo impegnarono soprattutto i grandi temi di una riforma amministrativa, concepita come costruzione di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...