Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, cioè con grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo.
Fisica
Le questioni tipiche dell’e. sono [...] lo studio dei campi elettrostatici e quello dei fenomeni che avvengono nella regione sede di un campo elettrostatico: azioni tra cariche elettriche, induzione elettrica nei conduttori, polarizzazione dei ...
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Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] rispettive masse.
Perché avvenga la fusione, due nuclei devono interagire a distanze molto brevi, dell'ordine di grandezza delle dimensioni del nucleo; in questo caso le forze nucleari predominano sulle forze di repulsione elettrostatica dovute alla ...
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staccio
stàccio [Der. di setaccio, crivello, vaglio] [FML] S. molecolare: dispositivo per separare molecole di grandezza diversa. S. molecolari sono costituiti da silicoalluminati di sodio e calcio, [...] della classe delle zeoliti, che hanno un reticolo a maglie sufficientemente larghe, di solito fra 0.3 e 1 mm; oltre a operare una selezione relativ. alla sola grossezza delle molecole, operano anche una ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] riga invertita.
Per una sorgente, nominalmente monocromatica, e per le radiazioni da essa emesse, la purezza spettrale è una grandezza che in un certo senso misura il maggiore o minore grado di monocromaticità; precisamente, se lo s. della sorgente ...
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iconale
iconale [agg. e s.f. Der. del ted. Eikonal, dal gr. eikón "immagine"] [OTT] Grandezza, proporzionale alla fase di un'onda, che viene introdotta per descrivere la propagazione ondosa: v. ottica [...] geometrica: IV 384 e. ◆ [OTT] Equazione i., o dell'i.: equazione differenziale cui deve soddisfare la fase di un'onda e che permette di considerare l'ottica geometrica come una teoria approssimabile desumibile ...
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tubercoloma
Lesione tubercolare di aspetto pseudotumorale, risultante dalla confluenza di più tubercoli. I t. hanno grandezza varia, forma tondeggiante od ovalare; pur potendosi sviluppare in diverse [...] sedi, le loro localizzazioni caratteristiche sono a carico del cervello e dell’intestino cieco. Il t. del cervello (o tubercolo conglomerato) può essere primitivo o secondario a una meningite tubercolare; ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] . Naturalmente, la scelta dell’unità di m. è in tal caso libera, mentre resta determinata l’unità di forza, che è allora grandezza derivata. Sistemi assoluti sono il sistema CGS, in cui l’unità di m. è il grammo (g), il sistema MKS e il Sistema ...
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In fisica, si dice genericamente di fenomeno, di ente, di condizione, cui possono corrispondere, per una certa grandezza, soltanto certi valori discreti, multipli del quanto (➔) elementare della grandezza [...] effettivamente luogo al processo e il numero di fotoni incidenti.
Il numero q. è un numero che esprime la misura di una grandezza quantizzata e che concorre a individuare lo stato di una particella in un sistema (per es., di un elettrone in un atomo ...
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scala logaritmica
scala logaritmica corrispondenza tra numeri x reali positivi (in genere, misure di una grandezza) e punti P su una retta, tale che a ogni numero x associa il punto di ascissa ξ = log(x). [...] (y), ξ = log(x) e q = log(c), rappresenta la linea di equazione y = cxm. Per questo, per le relazioni tra grandezze espresse da funzioni polinomiali costituite da un solo monomio, si usa spesso la rappresentazione in scala logaritmica, cioè la loro ...
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medio
mèdio [agg. Der. del lat. medius "che sta nel mezzo"] [LSF] Relativ. a una grandezza capace di assumere valori differenti nel tempo o nello spazio o in relazione a variabili condizioni ambientali [...] o di altro tipo, un suo valore circa a mezza strada tra i valori estremi che ne esprima il carattere peculiare, imperturbato rispetto a circostanze accessorie; in termini precisi, potrebbe trattarsi di ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...