MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] disciplina di cui non è possibile fare scienza. Tra le altre cose, il M. prende in esame la determinazione della grandezza della Terra proponendo, in polemica con i metodi impiegati da Eratostene e da F. Maurolico, un sistema fondato «sulla purissima ...
Leggi Tutto
MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] del governo mediceo, sulla cui decadenza pesò non poco l’azione personale di Maria Maddalena. La sua volontà di grandezza fece aumentare notevolmente le spese di rappresentanza, mentre il suo fervore nelle opere di carità generò un vero e proprio ...
Leggi Tutto
SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] per dodici anni. Tale situazione fu determinata anche dalla presenza sulle scene nazionali di mezzosoprani di prima grandezza come Ebe Stignani, Gianna Pederzini, Cloe Elmo nonché la giovanissima ma già affermata Fedora Barbieri. Tuttavia, se ...
Leggi Tutto
ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...]
Di una certa importanza sono i lavori dell'A. nel campo dell'astrofisica in cui calcola la differenza fra le grandezze visuali e bolometriche delle stelle e trova formule per la costante selettiva dell'atmosfera e per la correzione della temperatura ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] Sestriere si era rivelata felice per le diverse dimensioni dell'opera, mentre si adattava male alla solennità e alla grandezza delle composizioni vaticane.
Nel 1952 il D. partecipò alla Biennale veneziana esponendo un ritratto ligneo dello scrittore ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] musicale. Vi sono inoltre indizi per credere che a curarsi della sua formazione musicale sia stato un musico di prima grandezza: Giovanni Croce, vicemaestro e poi, dal 1603, maestro della cappella di S. Marco, con il quale, dal 1597, Picchi era ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] pubblico parigino; scritturata infatti dalle Folies-Bergères riportò un successo entusiastico.
Divenuta rapidamente una diva di prima grandezza, la C. cominciò a essere contesa da molti altri teatri di varietà europei; venne infatti scritturata dall ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] anni riguardo ai rapporti tra principe, clero e monaci, va detto che proprio con il cambio della dinastia, a sua maggior grandezza, la città venne innalzata a sede arcivescovile. Non si è certi sulla cronologia di tale promozione, ma le più recenti ...
Leggi Tutto
BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] con le famose prediche: le bellezze della natura, la ricchezza di forme e la perfezione dei viventi testimoniano della grandezza del Creatore e della continua cura che la Provvidenza rivolge anche alle più umili creature. Simile impostazione, anche ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] era formato da un isosismometro capace di indicare, mediante aghi scorrevoli di vetro, la direzione e la grandezza dei macrosismi; da un ortosismometro, misuratore dei sussulti verticali del suolo; ed infine da un avvisatore sismico comprendente ...
Leggi Tutto
grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...