EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] re persiano Ciro per la musica ed accostato a quello dell'omonimo Ciro Pantaleone, che è invitato ad emulare la grandezza dell'antico condottiero. Anche l'edizione a stampa dell'Armida si trova completa nella Biblioteca del Civico Museo bibliografico ...
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MESTICA, Enrico
Marco Severini
– Nacque il 17 giugno 1856 a Tolentino da Francesco, studioso di letteratura e patriota, e da Ermelinda Fabroni, camerinese.
Il M. trascorse l’adolescenza peregrinando [...] di Religione, di Famiglia, di Patria» che il regime intendeva propugnare «con le sue opere di redenzione e grandezza» (p. XI). Nonostante la scoperta impostazione ideologica e alcuni limiti di carattere lessicografico, il Dizionario del M. propone ...
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FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] super cantu plano pro Dominicis totius anni (cat. 27).
Il suo modo di unire a un coro di media grandezza due strumenti obbligati divenne esempio per molti compositori dell'epoca.
Fonti e Bibl.: N. Pietrucci, Biografia degli artisti padovani ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] et qu'on y plongerait après l'avoir en effet bien amalgamé intérieurement ...". (ibid., p. 214). La legge di Poisson, comprendendo la grandezza b, considera il caso - e tali sono sempre i casi pratici - di un liquido che si discosti dalle qualità del ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] tumulato nella chiesa di S. Vitale sulla via di Pozzuoli. Sulla tomba una lapide, dettata da Giordani, ne celebrò la grandezza di filologo, di "scrittore di filosofia" e di poeta "da paragonare solamente coi greci". Nel 1939 i resti furono trasferiti ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e gli strumenti di ricerca sono molto cambiati rispetto agli anni della "prima scuola", ma non cambia il giudizio di valore. La grandezza del Manzoni è identificata ora nella sua capacità di "calare l'ideale nel reale": da lui escono tre "grandi idee ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] E così concluse: "La densità di vapore ci offre il mezzo di determinare la grandezza molecolare tanto dei corpi semplici quanto dei composti; la grandezza atomica viene controllata per mezzo del calore specifico, mentre l'isomorfismo svela l'analogia ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] opaco della storia, il fondamento di questa milizia costantemente mobilitata e unita in ragione della sua eccezionale "nobiltà" e "grandezza".
L'ascesa famigliare dei Borromeo s'inscrive anche nel movimento di una espansione e quasi di una "conquista ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] ad esempio, la superiorità degli antichi sui moderni in base ad argomenti - l'insoddisfazione per il proprio tempo, la grandezza morale degli antichi e il declino dei contemporanei - affini a quelli svolti dal Petrarca nella De mutatione temporum del ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] dei poveri e reietti. Bisogna risalire agli anni tra le due ultime guerre per trovare in Italia i primi riconoscimenti della grandezza del B. da parte degli uomini di cultura; il merito principale va a G. Vigolo. La storia della critica belliana si ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...