SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] un pomo, pure semilunato.
Civiltà cretese. - La s. compare molto tardi, probabilmente per influenza asiatica. Raggiunge però eccezionale grandezza nell'esemplare di Mallia. L'esemplare di Zafer Papura ha impugnatura a bottone e lama a costola mediana ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] plastica: questi fece i modelli in terracotta e intraprese la fusione e le cesellature. Le figure in bronzo a grandezza naturale del committente, il Principe elettore Cristiano I, dei predecessori, il Duca Enrico e il Principe elettore Augusto con ...
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Vedi EUPHRONIOS dell'anno: 1960 - 1994
EUPHRONIOS (Εὐϕρόνιος)
E. Paribeni
Ceramista attico della tecnica a figure rosse la cui attività pittorica rientra negli ultimi due decennî del VI sec. a. C., mentre [...] come il Pittore di Panaitrios, Onesimos, il Pittore di Antiphon, risultano tanto minori e unilaterali in confronto alla sua grandezza.
Della ben meritata fama e prosperità dell'artista è testimonianza una base a forma di pilastro dell'Acropoli (I. G ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] difendere le proprie idee, sostenne aspre polemiche, ad esempio col Nibby e col Guattani.
Ricercò sempre le tracce della grandezza dell'antica Roma, sicuro che da questa eredità la Chiesa avrebbe tratto nuova gloria; fu quindi uno dei promotori dell ...
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COSTANZO GALLO (Flavius Claudius Iulius Constantius Gallus)
M. Floriani Squarciapino
Figlio di Giulio Costantino e di Galla, nipote di Costantino, Cesare (351 d. C.), sposò la vedova di Annibaliano, [...] della sua porpora; la gemma, invece, accentua la curvatura del grande naso, la vicinanza della piccola bocca serrata al naso, la grandezza dell'occhio, la lunghezza delle chiome curate.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., p. 31 s.; R. Delbrück, Spätantike ...
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YÁÑEZ de la ALMEDINA, Fernando
José F. Rafols
Pittore castigliano che operò alla fine del sec. XV e sul principio del XVI. Fu discepolo di Leonardo da Vinci insieme con Fernando de Llanos. Nel 1506 [...] a Y. Di questo artista si conserva, nella collezione del marchese de Casa-Argudín a Madrid, una S. Caterina di grandezza naturale, dipinto che ricorda più l'arte dell'Italia settentrionale che quella di Firenze.
Bibl.: E. Tormo, Yáñez de la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] tra i 2 e i 3 m, tale tecnica si prestava alla realizzazione di costruzioni e strutture assai differenti per grandezza e per robustezza. Negli edifici di piccole dimensioni i pilastri erano disposti agli angoli, in quelli di misure maggiori essi ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] adottata dal Pascoli (p. 209) per definire la sua formazione ("in realtà il naturale non lo portava a quella grandezza di sapere, dove giunse coll'applicazione, e co' sudori") indica senza dubbio che questa fu di stampo classicista ed accademico ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] Si formò artisticamente in completa dipendenza dal padre, imitandone strettamente lo stile, senza peraltro raggiungerne l'originalità e la grandezza. In linea di massima si possono distinguere due fasi nella sua carriera: la prima, circa tra il 1587 ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] riproduzioni precedenti.
Da Amnisos a Creta provengono i resti di muso, lingua e denti di un leone arcaico di grandezza inferiore al naturale, che probabilmente era eseguito secondo la tecnica dello sphyrèlaton.
Un altro significativo esempio di s. è ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...