ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] anche cavalli, cavalieri, carrozze ecc…. e tanto spazio da far gruppi ed interi battaglioni. Su ritratti di qualsiasi grandezza si vede un'eccellente distribuzione di luce, vitalità vera nelle movenze dei modelli, gusto squisito nelle pose, maestria ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] (il B.) habbi havuto sopra li volumi predetti... se vi sia pensiero di darli alla stampa" e "di che grandezza siano, quello che generalmente contengono".
Privato, giustamente, dei 12 ducati mensili, il B. ebbe tuttavia la sfacciataggine di spargere ...
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GENUINO, Vespasiano
Luciana Cataldo
, Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 25 sett. 1552, da Sebastiano, di famiglia probabilmente originaria del Napoletano, e Antonia Scrascia (Vaccari, p. 99).
Scarse [...] colonna, datato 1618 (Infantino, p. 44; Vaccari, p. 100), conservato nella chiesa del Carmine.
La figura del Cristo, a grandezza naturale, è rappresentata con toni di intensa drammaticità: il corpo, nel quale spicca la torsione del busto, è scarno, e ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] origine. In questo senso, la conoscenza della natura è paragonabile alla conoscenza di un orologio, che deriva dall'analisi della grandezza, figura e ordine delle parti. Il G. non intese sostenere che Cartesio fosse riuscito a trovare principî con i ...
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Lasky, Jesse Louis
Isabella Casabianca
Produttore cinematografico statunitense, nato a San José (California) il 13 settembre 1880 e morto a Los Angeles il 13 gennaio 1958. Fu uno dei principali artefici [...] produzione.
Fu quello l'inizio di un periodo d'oro durante il quale si affermarono stelle e registi di prima grandezza. Mentre Zukor si occupava degli aspetti finanziari e del ramo distribuzione ed esercizio, il ruolo di L. consistette essenzialmente ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] Mosè ed il faraone. Il sacrificio di Abramo,Cristo che porta la croce, mentre i 131 quadri, di diversa grandezza e forma, dell'eredità lasciata nel 1646 da Francesca Bramè, nipote di Lorenzo, sono anche di soggetto bellico-cavalleresco ...
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Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] trionfale di V. (annoverato tra i grandi spiriti della patria, degni di sepoltura nel Pantheon). L’originalità e la grandezza di V. sono soprattutto testimoniate dai capolavori del quindicennio 1751-65, al termine del quale maturò il suo distacco ...
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Rockefeller, John Davison
Giovanni Borgognone
L’uomo simbolo della ricchezza
La lungimiranza negli affari e i metodi spregiudicati con cui si sbarazzò di ogni concorrente resero John Davison Rockefeller, [...] , agli occhi del governo, diventava tutt’uno con la prosperità dell’America e con il suo destino di grandezza.
Il Filantropo
Al di là del sostegno patriottico negli affari internazionali, comunque, Rockefeller appariva all’opinione pubblica come ...
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L'ambasciatore del jazz nel mondo
Cantante e compositore afroamericano, Louis Daniel Armstrong, detto Satchmo, è stato una figura decisiva della musica americana del Novecento. Oltre che un grande musicista, [...] degli Hot seven rappresentano uno dei primi capolavori della musica americana e una perfetta e smagliante fotografia della grandezza e dell'energia rivoluzionaria della nuova musica.
Dopo questo periodo così creativo, Armstrong perde il rigore degli ...
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BALLERINI, Piero
Guido Aristarco
Nacque a Como il 20 marzo 1901. Dopo aver studiato medicina e frequentato l'Accademia navale, si dedicò al giornalismo. In seguito diresse il teatro d'avanguardia della [...] e Nero, 111 (1939), n. ii, pp. 84-87; necrologi in Il Tempo, 1 luglio 1955, e Corriere della Sera, 2 luglio 1955; U. Barbaro, Alcuni film italiani del 1939, in Servitù e grandezza del cinema,Roma 1962, D. 170; Encicl. dello Spettacolo, I, col. 1336. ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...