Doge di Venezia (n. 1258 circa - m. Venezia 1339), terzo della famiglia, di un ramo collaterale di Enrico. Doge dal 1329 al 1339, si trovò a governare in uno dei momenti più critici della storia di Venezia, [...] dall'espandersi minaccioso della potenza scaligera a Verona) e l'esigenza d'una attività marinara, indispensabile sia per la grandezza stessa del dominio coloniale di Venezia sia per la tenace ostilità di Genova. Il D. partecipò attivamente alla ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] precedenti in E. Gibbon, che aveva ascoltato i monaci salmodianti sul Campidoglio, e in G. Villani, che rimase ammirato della grandezza di Roma. Il G. dovette aver presente anche la questione della durata del Papato che Th.B. Macaulay aveva posto ...
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Chimico statunitense (Pusan, Corea, 1904 - Salem, New Jersey, 1989), ricercatore presso la E. I. Du Pont de Nemours (dal 1929 al 1969). È noto per aver sintetizzato una nuova classe di polieteri ciclici [...] che era possibile variare la struttura degli eteri ciclici in modo che potessero ospitare al centro ioni di diversa grandezza e reagire selettivamente con altri atomi o composti, in maniera analoga a quanto avveniva per molecole presenti in organismi ...
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Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo [...] esso l'interesse per questioni teoriche più ampie, d'argomento prevalentemente morale. Risalgono a tale periodo (1763) il Saggio sulla grandezza e decadenza del commercio di Milano sino al 1750 e le Meditazioni sulla felicità; la sua attività pratica ...
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Industriale francese (Clermont-Ferrand 1859 - Orcines, Puy-du-Dôme, 1940). Con il fratello André (Parigi 1853 - ivi 1931) fondò a Clermont-Ferrand una piccola azienda familiare per la fabbricazione di [...] dimostrarono grandi capacità imprenditoriali: Édouard fu amministratore per 51 anni, trasformando l'azienda in un gruppo industriale di prima grandezza, con stabilimenti in tutto il mondo; André creò il celebre omino M. (il cui vero nome è Bibendum ...
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Pseudonimo dello scrittore e drammaturgo lituano Vilius Storosta (n. presso Šilutė, Prussia Orientale, 1868 - m. Detmold 1953), tra le figure più originali del panorama culturale lituano (i suoi scritti [...] sul rapporto uomo-nazione, sottolineando l'importanza del ruolo svolto dalla lingua (Slėpiningoji žmogaus didybė "La segreta grandezza dell'uomo", 1907; Žmonijos kelias "Il sentiero dell'umanità", 1909; Mūsu̧ uždavinys "Il nostro compito", 1920 ...
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Poeta latino (4º-5º sec. d. C.), nato in Alessandria d'Egitto, visse a Roma dal 395 d. C. al 404 (forse data della sua morte) e frequentò la corte imperiale; fra il 400 e il 401 ottenne la dignità di patrizio. [...] nativa il greco: apprese il latino dallo studio dei classici. Con vena copiosa, ma senza vera poesia, celebrò la grandezza di Roma esaltando Stilicone, salvatore dell'Italia e di Roma dai barbari. Usò l'esametro nei panegirici, nelle invettive, nei ...
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Filologo e letterato (Avenay, Marna, 1800 - Parigi 1881), impiegato e conservatore alla Biblioteca Nazionale, fu, dal 1853, prof. di letteratura francese medievale al Collège de France. Fra le sue opere [...] suo nome resta essenzialmente legato agli studî di letteratura francese medievale di cui sentì romanticamente il fascino e la grandezza, ma che non studiò col rigore scientifico che fu poi caratteristica del figlio Gaston. Frutto della sua attività ...
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Welty, Eudora
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata il 13 aprile 1909 a Jackson (Mississippi) e morta ivi il 23 luglio 2001. Dopo aver studiato alla University of Wisconsin-Madison e, in seguito, [...] , al quale sentiva di appartenere profondamente, decidendo di dedicarsi alla narrativa, mediante la quale descrisse la grandezza suggestiva della natura insieme ai minimi eventi della vita umana. Se durante la sua lunga esistenza collezionò ...
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Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] nel secolo successivo, il principale punto di riferimento dell’Illuminismo. Locke fu anche un pensatore politico di prima grandezza. La sua riflessione, come quella di Hobbes, scaturì dai terribili conflitti politici e religiosi del Seicento inglese ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...