Barrymore, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882 e morto a Hollywood il 29 maggio 1942. Il più giovane [...] del portamento, perfezione dei lineamenti, duttilità della recitazione e notevole personalità concorsero a farne un interprete di prima grandezza che ha lasciato di sé il ricordo di un attore tutto genio e sregolatezza.
Come in precedenza la sorella ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] , presso Baccio Bandinelli. La prima e unica notizia della sua attività fiorentina è relativa a due statue di grandezza naturale, di cui una raffigurante Venere, eseguite, appena diciassettenne, su un modello a scala ridotta (Bartoli).
Subito dopo ...
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In psicanalisi, energia postulata da S. Freud che rappresenta l’aspetto psichico della pulsione sessuale (nettamente distinta dall’eccitamento sessuale somatico). Il concetto di l. ha subito nel pensiero [...] psichica in generale, e una quantitativa per cui la l., anche se non misurabile, va considerata una grandezza che interviene nei fenomeni di traslazione, aumento, diminuzione e distribuzione della pulsione sessuale. Le modificazioni introdotte nella ...
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Scrittore, teorico del cinema, soggettista e regista cinematografico italiano (Acireale 1902 - Roma 1959); insegnante al Centro sperimentale di cinematografia dal 1936 al 1943, ne fu commissario dal 1944 [...] dei saggi di B. Balász e di R. Arnheim. Tra le sue sceneggiature: La peccatrice (1940); Via delle cinque lune (1941); Caccia tragica (1947). Postumi i voll.: Il film e il risarcimento marxista dell'arte (1960) e Servitù e grandezza del cinema (1962). ...
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Poeta canadese di lingua inglese (Western Bay, Terranova, 1882 - Toronto 1964). Ministro della chiesa metodista, fu poi docente universitario a Toronto (1920-53). Ancora radicato culturalmente nel tardo [...] , dall'errore umano, peraltro riscattati da una stoica capacità di resistere, è pervaso da una sorta di cupa, eroica grandezza. Esemplari in tal senso i poemi The Titanic (1935), sul naufragio del transatlantico, e Brébeuf and his brethren (1940 ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] , Antonia, Maria.
Figlio, a sua volta, di Galeazzo, il famoso riformato, Lelio, il padre del C., ben lungi dalla grandezza di quello, fu figura piuttosto scialba, al punto che, in una "relatione" del 1600 circa, con tutta probabilità dell'agente ...
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Giorgione
Caterina Volpi
Natura e sentimento
Le opere del pittore veneto Giorgione, attivo alla fine del Quattrocento, colpiscono per la qualità del colore e per la capacità dell'artista di comunicare [...] imperituro
La giovinezza a Castelfranco Veneto
Giorgione nasce a Castelfranco Veneto intorno al 1477-78. Il soprannome deriverebbe dalla grandezza del suo fisico e del suo animo. Non sappiamo nulla della sua famiglia e della sua formazione, solo che ...
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Hamer, Robert
Emanuela Martini
Regista e sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Kidderminster (Hereford e Worcester) il 31 marzo 1911 e morto a Londra il 4 dicembre 1963. Considerato unanimemente [...] in senso wellesiano, giocato sui chiaroscuri, le ombre e le inquadrature che isolano il personaggio all'interno della sua grandezza o della sua disgrazia, e su dialoghi articolati e ricchi di tensione, ispirati, anche nelle commedie, a un'amarezza ...
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Chimico fisico (Bordeaux 1728 - Edimburgo 1799), di famiglia irlandese. Prof. di anatomia e chimica in Glasgow (1756), quindi (1766) di chimica a Edimburgo. Fondamentali furono le sue ricerche (Experiments [...] giunge a una chiara e inequivocabile distinzione tra il concetto di temperatura (grandezza indicata dal termometro) e quello di quantità di calore, intesa come grandezza fisica misurabile, distinta anche se correlata alla temperatura. B., tra l'altro ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Amusco forse 1412 - Toledo 1490 circa). Partecipò attivamente alla agitata vita politica del tempo. Il suo Cancionero comprende 108 composizioni, di carattere amoroso, di imitazione [...] sua migliore opera sono le Coplas para el señor Diego Arias de Àvila sulla vanità del mondo e l'instabilità della grandezza umana. Scrisse, fra l'altro, un trattato politico, Regimiento de Príncipes, continuò il poema didattico di Juan de Mena Debate ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...