CECCARELLI, Giuseppe (Ceccarius)
Francesca Socrate
Mario Barsali
Nacque a Roma il 26 genn. 1889 da Eugenio e da Clelia Raffaelli, commercianti, e frequentò, fra il 1904 e il 1909, il liceo E. Q. Visconti [...] del C. non fu estranea anche la volontà del fascismo di recuperare le presunte tradizioni della latinità e della grandezza di Roma. Se sul piano della città, all'aspirazione a risolvere le necessità igieniche, logistiche e dinamiche di una ...
Leggi Tutto
PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] la marcia su Roma; Il teatro inglese (Milano 1934), interessante lettura del canone teatrale britannico alla luce della grandezza e decadenza della borghesia di quel Paese.
Dopo la svolta del 1925, Pellizzi continuò a svolgere compiti di propaganda ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] e a predisporre le misure più efficaci per contrastare la diffusione dell'epidemia.
Acceso sostenitore delle rivendicazioni di grandezza nazionale e delle imprese coloniali, intervenne in Parlamento nel 1888, dopo la sconfitta di Dogali, per opporsi ...
Leggi Tutto
CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] minimamente in grado, "metu et timore reverentiali", come si legge nelle fonti, di contrastare la vanità e le rovinose manie di grandezza del padre. Un solo esempio basti: nel marzo 1577 questi costrinse la giovane nuora e il C. a contrarre in solido ...
Leggi Tutto
LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] condivideva la passione per il liuto (Vasari, VI, p. 9). A Roma si impegnò nella esecuzione di una Madonna a grandezza naturale che intendeva presentare al papa con la mediazione di Valdambrini; ma nella primavera del 1527 il progetto fallì a causa ...
Leggi Tutto
CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] al 1718 eseguì per il castello di caccia del conte von Rabatta a Thyrnau, presso Passavia, la figura di Diana a grandezza più del naturale (oggi nel Bayerisches National Museum di Monaco di Baviera: vedi H. Brunner, Die Diana…, in Die Kunst und ...
Leggi Tutto
BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] di matematica,s. 2, IV [1871] pp. 140-158). Egli trovò delle proprietà di uno spazio finito che sono indipendenti dalla grandezza delle sue dimensioni e dalla forma dei suoi elementi, ma che dipendono, invece, dal modo di connessione delle sue parti ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] pp. 388-423; Esposizione di alcune esperienze idrostatiche, ibid., XIV (1713), pp. 271-92; Della forza di gravità in genere di grandezza esercitata da fluidi sopra i fondi dei vasi che li contengono, sieno i fluidi in equilibrio o a quello si portino ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] e Chiesa e nell'estensione dell'influsso della Chiesa sul mondo contemporaneo, pur nella fedeltà alla tradizione. Ipotizzò una nuova grandezza di Roma, come capitale spirituale del mondo e centro del cristianesimo. Il ruolo del papato, con la perdita ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] da conflitti interni. Il sonetto non risente soltanto dell'influsso petrarchesco, ravvisabile nell'elogio retorico della grandezza romana, ma anche e soprattutto del piglio politico e municipale della poesia toscana due-trecentesca. Il manierismo ...
Leggi Tutto
grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...