VIVIPARITÀ
Silvio RANZI
Biagio LONGO
. Zoologia. - Quando la madre partorisce i piccoli già formati e non depone le uova si ha viviparità. Vi sono quindi animali vivipari (es., la massima parte dei [...] rami di tali piante. Tale fenomeno si osserva anche in una Cucurbitacea americana (Sechium edule), i cui frutti, della grandezza di una grossa pera, contengono un unico seme che germina quando il frutto carnoso è ancora attaccato alla pianta madre. ...
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PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] prima delle lezioni, prima delle 8 del mattino andavo a Taranto a mare, per vedere, cercare, pescare, scoprire la bellezza e la grandezza di quel mondo che ora pare si apra anche agli Italiani!» (Parenzan, 1983, p. 108). Il suo amore per il mare ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] .
Nel cormo la forma è variabilissima nelle diverse p. e dipendente in gran parte dalla variabilità di forma e di grandezza di ciascuno dei tre membri citati. Così nella stessa p. (per es., in una spermatofita) si possono riscontrare forme assai ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] (Dissertatio botanica de Peloria, 1744, pubbl. in Amoenitates academicae, I, 1749; Disquisitio de sexu plantarum, 1760). La grandezza del naturalista ha fatto passare in secondo piano quella del medico, che, non essendo altrettanto evidente, è stata ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] del C. alla classificazione linneana. Nelle tavole alcune varietà veramente microscopiche sono riprodotte con paziente e preciso segno in grandezza naturale, - come osserva il Nardo - "sicché v'ha d'uopo di lente per riconoscerle, e con questa ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] dal cielo e dalla Terra. Egli insiste sul fatto che l'osservazione di questi minuscoli animali permette di apprezzare meglio la grandezza dell'uomo; li suddivide in due grandi categorie, distinguendo tra quelli che sono procreati e quelli che sono il ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] una grande importanza pratica perché permette di stimare la massa di s. per le quali non è possibile una misura diretta di questa grandezza, ma di cui è nota la luminosità. Si è trovato così che le s. raggiungono, al massimo, masse di 50-100 M⊙, dove ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] . Ciascuna coppia di radici permette di dividere il m. spinale in altrettanti segmenti, o neuromeri, diversi fra loro per grandezza e spessore.
Generalmente si considerano nel m. 4 porzioni: il m. cervicale va dal limite superiore del m. fino ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] i cicli ideali da cui i primi derivano.
Risulta di grande utilità la rappresentazione dei cicli in piani cartesiani con due grandezze di stato come coordinate: in particolare, nel piano pressione-volume (p, V) l’area racchiusa dal ciclo è pari al ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] di suo figlio, se lo sai?". La sua curiosità dovrebbe dunque rimanere insoddisfatta, ma "ha letto e appreso" qualcosa sulla grandezza e le dimensioni della Terra, e sebbene "non osi" accettarlo, riassume quanto altri "hanno avuto l'audacia di dire ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...